Da Progetto Dreyfus
L'EROE SCOUT PALESTINESE CHE HA ASSASSINATO MIO PADRE
| di Micah Lakin Avni -
traduzione di Israele.net
Caro signor Teare,
il 13 ottobre 2015 Baha Alyan e un suo complice sono saliti a bordo dell’autobus numero 78, a Gerusalemme, e hanno perpetrato un efferato attacco terroristico assassinando brutalmente tre civili innocenti e ferendone altri quindici. Il mio amato padre, Richard Lakin, 76 anni, è tra quelli che sono stati uccisi. Alyan e il suo complice hanno sparato alla testa di mio padre e poi, dopo che era caduto a terra, lo hanno ripetutamente pugnalato al capo, al volto, al petto e al ventre colpendo la maggior parte dei suoi organi vitali.
Mio padre era un uomo gentile e di buon cuore che ha dedicato la sua vita all’educazione e alla promozione della convivenza pacifica. Generazioni di ragazzi e ragazze scout sono passati sotto la sua ala amorevole quando era preside della scuola elementare Hopewell a Glastonbury, nel Connecticut (Usa). Nel 2007 aveva pubblicato un libro intitolato L’insegnamento come atto d’amore che riassume il lavoro e la filosofia educativa di tutta la sua vita. Il messaggio del suo libro è che ogni bambino è un miracolo che merita d’essere cresciuto con amore
Questa settimana sono rimasto scioccato nell’apprendere che l’Associazione Scout Palestinese, accolta sei mesi fa dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout come membro a pieno titolo, insegna ai suoi capi-scout a vedere in uno spietato terrorista assassino un modello da imitare. Il corso per la formazione dei capi-scout avviato la scorsa settimana dall’Associazione Scout Palestinese è intitolato al “martire capo-scout Baha Alyan”, il terrorista che ha trucidato mio padre.
[Leggi tutto l'articolo su israele.net>> http://www.israele.net/leroe-scout-palestinese-che-ha-assassinato-mio-padre ]
E intanto mentre gli israeliani dormivano...
Questa notte, l'esercito di Gerusalemme ha fatto irruzione in una stazione radio palestinese nei pressi di Hebron sequestrando gli apparecchi tecnici e arrestando gli operatori radiofonici perchè incitavano a commettere attentati contro gli israeliani.
In queste ultime settimane non c'è notte che Israele non arresti terroristi arabi in procinto di commettere attentati, sequestri armi da guerra, chiuda fabbriche clandestine di armi o emittenti radio televisive che incitano 24h/24 ad uccidere gli ebrei perchè colpevoli di occupare senza alcun diritto il suo israeliano o perchè minacciano la sovranità musulmana della moschea Al Aqsa.
Secondo un recente sondaggio, gli israeliani hanno una profonda fiducia nel loro esercito che li protegge e hanno ragione.
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