L'azione di Francesco vuole sensibilizzare tutti i cattolici nel seguire i propri bambini all'interno delle organizzazioni cattoliche, per evitare loro situazioni quali quelle denunciate, e sensibilizzare le autorità non solo religiose, ma soprattutto istituzionali e laiche, a intervenire per evitare il perpetrarsi di crimini odiosi di pedofilia.
Ma non è così facile fare in modo che le notizie su argomenti così scottanti possano essere divulgate dai media, soprattutto perché la sudditanza diffusa in Italia, come e più che in altri paesi dell'occidente, alla chiesa cattolica col suo immenso potere sulle coscienze e nella società, ne rende di fatto tabu la divulgazione. Esattamente come le parole dei bambini abusati non vengono sovente neanche credute dagli stessi genitori.
Perciò esorto chi legge a fare passaparola, a utilizzare i link indicati per informarsi direttamente, e ciascuno ad attivarsi perché è compito di tutti impedire che siano perpetrati crimini.
alba montori
Comunicato stampa.
Divulghiamo la prima release dell'inchiesta sul "Crimine organizzato della chiesa cattolica nel mondo" prodotto dalla Rete L'ABUSO in collaborazione con la Fondazione americana "Protege A Tus Hijos" presente in 30 paesi, e con Kevin Annett che si sta occupando del genocidio Canadese. Kevin Annett sarà nostro ospite in Italia il prossimo aprile.
Informiamo anche che Francesco Zanardi sarà intervistato domani alle ore 9,00 a.m. ora degli Stati Uniti, le 17 in Italia sul circuito radiofonico statunitense della Fondazione "Protege A Tus Hijos".
I dati forniti di seguito includono solo casi pubblicati che sono stati riconosciuti tanto dai governi nel mondo come dalla Giustizia nei rispettivi paesi. Gli stessi dati non includono casi individuali sotto indagine ma la focalizzazione principale della presente tabella è presentare casi di crimine organizzato.
Studi hanno dimostrato che solo circa il 10% delle vittime si azzardano a parlare e, di questi stessi casi, solo il 10% arrivano alla Giustizia. Pertanto concludiamo che i 6.445.326 casi riportati qui sono appena una parte dei crimini commessi dal Vaticano in tutto il mondo.
Studi hanno dimostrato che solo circa il 10% delle vittime si azzardano a parlare e, di questi stessi casi, solo il 10% arrivano alla Giustizia. Pertanto concludiamo che i 6.445.326 casi riportati qui sono appena una parte dei crimini commessi dal Vaticano in tutto il mondo.
A questo indirizzo potete trovare la tabella completa e i rispettivi link per la verifica dei dati diffusi http://www.crimesandthevatican.eu/Criminidellachiesacattolica/tabid/494/Default.aspx
A questo indirizzo potrete trovare il primo documento sperimentale video di una serie girato in Italia, per la precisione a Savona http://www.youtube.com/watch?v=Y4FYSy60zck
Di seguito divulghiamo il documentario "Unrepentant: Kevin Annett and Canadas Genocide" con sottotitoli in italiano, descrive la storia personale di Kevin Annett quando, nella veste di reverendo, si è scontrato con la Chiesa Unita a causa del suo interessarsi ai fatti accaduti nelle scuole residenziali cattoliche canadesi e al genocidio commesso dai responsabili religiosi di queste scuole, dove centinaia di migliaia di bambini Nativi sono stati rinchiusi, dopo essere stati rapiti alle famiglie e costretti a parlare solo inglese, a dimenticare la propria cultura e a professare la religione cristiana.
Qui hanno subito violenze fisiche e sessuali, elettroshock, sterilizzazioni e, nella maggior parte dei casi, la morte. Il film ha ricevuto numerosi premi, al New York Independent Film and Video Festival nel 2006 e come miglior documentario al Los Angeles Independent Film Festival nel marzo 2007. Questa versione sottotitolata in italiano è frutto di un lavoro di numerose persone, in primo luogo Kevin Annett, Nativi Americani.it e Stefania Pontone, Cristina Merlo, Vittorio Delle Fratte, White Tara Production.
Visita il sito: www.nativiamericani.it
Fonte: www.arcoiris.tv
Divulghiamo anche il video visto da più di 5000 persone in Italia dell'umiliazione subita da Benedetto XVI durante la sua visita in Germania.
Buona visione.
Francesco Zanardi
Portavoce "Rete L'abuso"
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