Vivere per la proposta di legge Eutanasia Legale

Libertà sessuale, libera sessualità- 1976 - Adele Faccio

Piano improvisation di Salvatore Maresca Serra

Alba Montori su Facebook

lunedì 21 gennaio 2008

il papa e la sapienza ... la storia continua

La presente è un invito ad aderire alla raccolta di firme a sostegno dei 67 docenti di Fisica dell'Università di Roma.
Non lasciamoli soli e firmiamo l'Appello che segue:

2 commenti:

AMg ha detto...

il testo dell'appello.

A:
Presidente della Repubblica Italiana Napolitano, Rettore della Sapienza Guarini

Esprimiamo la nostra piena solidarietà e la nostra gratitudine ai docenti firmatari dell'appello affinché la partecipazione di Papa Benedetto XVI all'inaugurazione dell'anno accademico venisse annullata.

Apprezziamo la sensibilità del Papa per aver declinato l'invito; non altrettanto si puo` dire del Rettore Renato Guarini, che si è mostrato inadatto al ruolo che ricopre, incapace di tutelare la laicità dell'Università e il dialogo universale. Inadempiente alle sue responsabilità di garante, ha posto i firmatari del suddetto appello nella scomoda posizione di dover supplire ai compiti di garanzia che gli sarebbero stati propri e determinato una spiacevolissima situazione.

Siamo inoltre stupiti ed amareggiati per la superficialità con cui esponenti politici e istituzionali di primo piano, tra cui dispiace in particolar modo dover annoverare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Ministro dell'Università Fabio Mussi, si sono uniti al linciaggio morale cui i firmatari dell'appello sono stati e sono tuttora sottoposti.

Infine, ci dichiariamo esterrefatti dalla devastante superficialità ed incompetenza di gran parte della stampa, che si è lanciata alla ricerca dello scoop nel migliore dei casi, o della strumentalizzazione politica nel piu` frequente. In particolare, è stato completamente stravolto il significato dell'appello, non certo inteso a tacitare una voce e a impedire il dialogo e il confronto, ma a tutelare il profondo significato storico e morale dell'inaugurazione dell'anno accademico, la piu` solenne cerimonia accademica, nella quale l'università celebra la libertà del sapere universale, idealmente libera da qualunque condizionamento e patronato.

i firmatari

Anonimo ha detto...

La censura del Vaticano è una bufala

Lun 21 Gen 2008 « il Papa parla agli italiani attraverso la televisione più del capo dello Stato e del presidente della Repubblica».

Dopo le polemiche sulla mancata partecipazione di
Benedetto XVI all´inaugurazione dell´anno accademico della Sapienza, i
radicali Marco Pannella, Emma Bonino, Rita Bernardini e Sergio D´Elia
hanno presentato la classifica delle presenze nelle edizioni principali
dei Tg di Giorgio Napolitano, di Romano Prodi, dei ministri del governo,
e, infine, della Santa Sede. Secondo questi dati, il Papa e gli
esponenti della chiesa cattolica sono stati presenti al Tg1 per 26 ore e
35 minuti dal 19 aprile 2005 (elezione di Benedetto XVI), al 14 gennaio
scorso, per una percentuale del 29,13 per cento, superiore a quella
registrata dalle presenze del presidente del Consiglio (18 ore e 32
minuti, 20,31 per cento), e del presidente della Repubblica (13 ore e 47
minuti, 15,1 per cento). Stessa classifica di presenze al Tg2, con il
Papa e gli esponenti della Chiesa al 32,1 per cento, mentre al Tg3 il
pontefice scende al terzo posto (20 per cento), dietro al presidente del
consiglio (24,7 per cento).
Per Pannella, l´Italia è un «Paese dove il capo di una chiesa si esprime
in quantità e qualità senza precedenti al mondo». Il leader radicale ha
sottolineato questa "invasione" richiamando l´epoca fascista: «Il
giochetto di dire "non s´è fatto parlare il povero papa" non sta in
piedi. Sarebbe come voler raccontare che nell´Italia degli anni ´30 si
toglieva la parola a Mussolini».
Per elencare le cifre che testimoniano la «presenza pervasiva del
Vaticano nelle case degli italiani» attraverso il mezzo televisivo, i
Radicali hanno scelto la piazza di fronte al colonnato di San Pietro.
L´iniziativa si è svolta ieri perché la manifestazione programmata per
oggi - distribuire volantini con i dati delle presenze-tv in piazza San
Pietro - è stata vietata dalla Questura.