Città del Vaticano.
Le cronache ci narrano che papa Francesco ha fatto distribuire ai fedeli accorsi in Piazza San Pietro una confezione della cosiddetta “Misericordina”: un rosario con relativo crocifisso appeso e un’immaginetta della Divina Misericordia di santa Faustina Kowalska.
“Si tratta di una medicina spirituale, senza controindicazioni, che porta immediati benefici” ha detto il Santo Padre.
Le cronache ci narrano che papa Francesco ha fatto distribuire ai fedeli accorsi in Piazza San Pietro una confezione della cosiddetta “Misericordina”: un rosario con relativo crocifisso appeso e un’immaginetta della Divina Misericordia di santa Faustina Kowalska.
“Si tratta di una medicina spirituale, senza controindicazioni, che porta immediati benefici” ha detto il Santo Padre.
E
noi non possiamo che essere grati per questo dono anche se, talvolta,
possono ingenerarsi degli spiacevoli equivoci, come nel caso riportato
dalle cronache di un bollettino diocesano.
La “ Misericordina”
In confessione, avanti al reverendo
velata s’inginocchia una credente:
“Il dono che mi ha fatto io le rendo
mi ha dato delusioni assai tremende!
Mio padre è vecchio, è a letto e si lamenta
mio figlio ci ha trent’anni ed è precario,
campiamo a stoccafisso ed a polenta
‘ché mio marito non ha più salario!
Ricorda quella “Misericordina”
che il papa generoso ha regalato?
È fatta di un rosario a coroncina
e un crocifisso in onice smaltato;
c’è scritto: “Questa santa medicina
che fa ottenere grazie a profusione
va presa con fervore ogni mattina
insieme al caffelatte a colazione”.
Io l’ho mandata giù con gran fatica
e c’è mancato poco che mi strozzo
è peggio che mandare giù l’ortica
e mi ha raschiato tutto il gargarozzo
ed ho passato tutta notte insonne
perché arrivasse qualche buona nuova
pregando tutte quante le Madonne
di Fatima, Loreto e Chestokova !
Ma il peggio è stato nel recuperare
quella sua portentosa medicina:
mi creda, son tormenti da crepare,
un parto, al suo confronto, è una cosina!
Lei dica al papa: “Grazie dei favori
ma io non chiedo più quel posto fisso
sopporto che il marito non lavori
e campi di polenta e stoccafisso
ma non sopporto più quei gran dolori
per digerir corona e crocifisso!”.
Attenzione:
C'è già la versione in "ballaica" :-)
http://www.ballaiche.it/la-misericordina/
Per ascoltare cliccare il triangolino nero.
http://www.ballaiche.it/la-misericordina/
Per ascoltare cliccare il triangolino nero.
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