18/lug/2013
Fra le manifestazioni di insipienza, viltà e brutalità delle autorità varie, ne trascrivo oggi una che solo chi conosce la galera può apprezzare nella sua cattiveria. Un detenuto "modello" nel carcere di Padova, Stefano Carnioli, grazie a un'attività di anni, specialmente nel lavoro delle biblioteche, che lo porta a diventare il responsabile della biblioteca interna e il catalogatore di biblioteche scolastiche esterne, si guadagna l'encomio della direzione e arriva a usufruire dei permessi esterni. (Il suo fine pena è a ottobre 2017). Indirizza al magistrato di sorveglianza un reclamo perché la cella in cui è recluso con due compagni non assegna loro lo spazio minimo che le sentenze europee riconoscono, e il giudice accoglie il suo reclamo. | Vai all'articolo
Nessun commento:
Posta un commento