"Obiezione di coscienza in Italia.
Proposte giuridiche a garanzia della piena applicazione della legge 194 sull'aborto"
Organizzato da Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
e
Aied (Associazione Italiana per l'Educazione Demografica)
22 maggio 2012
ore 9
Biblioteca del Senato della Repubblica
Sala Capitolare
Piazza della Minerva 38, 00186 Roma
Al convegno, promosso dall'Associazione Luca Coscioni e dall'Associazione Italiana per l'Educazione Demografica (AIED), si terrà il prossimo 22 maggio, in occasione del 34esimo anniversario dell'entrata in vigore della legge 194/78, per discutere di quali iniziative normative avviare affinché i diritti delle donne e quelli dei medici obiettori vengano entrambi rispettati, secondo quanto previsto dall'articolo 9 della l.194.
In Italia, a fronte del frequente esercizio del diritto all'obiezione di coscienza da parte dei medici, sempre meno è garantito quello delle donne ad interrompere la gravidanza nei tempi e nelle modalità previste dalla legge 194. I dati ufficiali sulle percentuali di medici obiettori e sulla difficoltà degli enti ospedalieri a garantire il servizio di interruzione di gravidanza sono chiari e a questo disservizio va posto con urgenza rimedio.
Durante il convegno saranno presentate proposte giuridiche volte a garantire il rispetto e pari dignità a due diritti che nella pratica, ma non per legge, sono oggi in conflitto.
Leggi il programma cliccando qui
Filomena Gallo Segretario dell'Associazione Luca Coscioni
Mario Puiatti Presidente nazionale Aied
Mirella Parachini Membro di Direzione dell'Associazione Luca Coscioni
Per partecipare al Convegno è necessario registrarsi inviando una mail con i propri dati entro le 13:00 di lunedì 21 maggio a info@associazionelucacoscioni.it
Ai signori è fatta richiesta di indossare giacca e cravatta per poter accedere ai locali della Sala Conferenze.
Nessun commento:
Posta un commento