Dal 18 novembre 2011 si sono svolti a Strasburgo i lavori della Conferenza internazionale intitolata "La mancanza del riconoscimento reciproco di unioni civili e matrimonio omosessuale tra gli stati membri dell'Unione Europea e del Consiglio d'Europa: un ostacolo alla libertà di movimento delle persone?".
La Conferenza, durata due giorni, è stata organizzata dalla Fèdération Nationale de l'Autre Circle con il Patrocinio del Segretario Generale del Consiglio d'Europa. Vi hanno partecipato relatori provenienti da molti paesi europei, tra gli altri, erano presenti il Direttore per i diritti fondamentali e le politiche anti-discriminazione al Consiglio d'Europa, Ralf René Weingartner, il rappresentante dell'unità sulle tematiche LGBT del Consiglio d'Europa, Dag Robin Simonsen, il co-presidente dell'intergruppo LGBT del Parlamento europeo Michael Cashman, il program manager dell'Agenzia Europea per i diritti fondamentali, Matteo Bonini Baraldi.
Tra i temi trattati: il riconoscimento delle unioni omosessuali in Europa, il ruolo della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, nonchè focus su alcune situazioni nazionali sull'Italia, la Spagna, l'Ungheria, l'Irlanda, l'Olanda, la Finlandia, la Francia e la Polonia.
L'Associazione Radicale Certi Diritti ha partecipato alla Conferenza internazionale con una sua delegazione. Al termine, domenica 20 novembre, si è svolto a Strasburgo un seminario dell'ILGA sulle cause pilota per combattere le discriminazioni contro le famiglie omosessuali in Europa, nel cui contesto Certi Diritti ha illustrato la campagna "Affermazione Civile 2.0" concentrandosi su uno dei casi che si stanno seguendo concernente le pensioni di reversibilità.
INTANTO A ROMA...
CONVEGNO SCIENZA E VITA: ALFANO BERSANI CASINI E MARONI DENTRO, RADICALI, ASSOCIAZIONE COSCIONI E CERTI DIRITTI, MANIFESTANO FUORI PER LIBERTA' E DIRITTI CIVILI.
Venerdì 18 ottobre, dalle ore 15, Radicali Italiani, l’Associazione Luca Coscioni e l'Associazione Radicale Certi Diritti hanno manifestato all’esterno del Centro Congressi TV2000 di via Aurelia 796 .
All’interno del Centro, nell’ambito del 8° Convegno nazionale di “Scienza e Vita” titolato “Scienza e cura della vita: educazione alla democrazia”, Alfano, Bersani, Maroni e Casini erano chiamati ad assistere alla lectio magistralis del Cardinal Bagnasco sui temi della bioetica.
Durante la manifestazione, aperta da una conferenza stampa di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani, Filomena Gallo, Segretario dell’Associazione Coscioni e Sergio Rovasio, Segretario dell'Associazione Radicale Certi Diritti in cui sono stati illustrati i motivi della stessa si è inscenata una colorata rappresentazione di quanto accadeva all’interno.
“Nel momento in cui la politica si reca a prendere lezioni di democrazia dal Presidente della CEI e da Scienza e Vita, ovvero dai due soggetti protagonisti dell’illegale sabotaggio del referendum sulla legge 40” – hanno affermato Staderini, Gallo e Rovasio- “ noi siamo fuori a ricordare che vengono negati a milioni di italiani dei sacrosanti diritti: dal riconoscimento delle coppie di fatto al testamento biologico, dalla fecondazione assistita alla ricerca scientifica.”
Venerdì 18 ottobre, dalle ore 15, Radicali Italiani, l’Associazione Luca Coscioni e l'Associazione Radicale Certi Diritti hanno manifestato all’esterno del Centro Congressi TV2000 di via Aurelia 796 .
All’interno del Centro, nell’ambito del 8° Convegno nazionale di “Scienza e Vita” titolato “Scienza e cura della vita: educazione alla democrazia”, Alfano, Bersani, Maroni e Casini erano chiamati ad assistere alla lectio magistralis del Cardinal Bagnasco sui temi della bioetica.
Durante la manifestazione, aperta da una conferenza stampa di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani, Filomena Gallo, Segretario dell’Associazione Coscioni e Sergio Rovasio, Segretario dell'Associazione Radicale Certi Diritti in cui sono stati illustrati i motivi della stessa si è inscenata una colorata rappresentazione di quanto accadeva all’interno.
“Nel momento in cui la politica si reca a prendere lezioni di democrazia dal Presidente della CEI e da Scienza e Vita, ovvero dai due soggetti protagonisti dell’illegale sabotaggio del referendum sulla legge 40” – hanno affermato Staderini, Gallo e Rovasio- “ noi siamo fuori a ricordare che vengono negati a milioni di italiani dei sacrosanti diritti: dal riconoscimento delle coppie di fatto al testamento biologico, dalla fecondazione assistita alla ricerca scientifica.”
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