CENSIMENTO. PER LA PRIMA VOLTA RILEVATI CONVIVENTI ETERO E GAY
BONINO-CONCIA: SENSIBILIZZARE ITALIANI SU COMPILAZIONE
BONINO-CONCIA: SENSIBILIZZARE ITALIANI SU COMPILAZIONE
(DIRE) Roma, 11 ott. - Sensibilizzare le coppie gay ed etero
conviventi a dichiararsi nel censimento. Questo il tema della campagna
'Fai contare il tuo amore' presentata alla Camera da Emma BONINO
(Radicali), vice presidente del Senato; Anna Paola Concia, deputata Pd;
Carlo D'Ippoliti, ricercatore universita' La Sapienza; Sergio Rovasio,
segretario associazione radicale Certi diritti; Valeria Manieri,
associazione Pari o Dispare; Antonio Rotelli, presidente avvocatura
Lgbt-rete Lenford; Massimo Farinelli, circolo Mario Mieli.
"E' importante- dice BONINO- che l'opinione pubblica venga a sapere di questa importante iniziativa con cui l'Istat finalmente ci avvicina alla richiesta dell'Unione europea" per quanto riguarda le coppie di fatto, anche gay. Nei modelli di rilevazione inviati a casa degli italiani si consente infatti alle coppie di conviventi, eterosessuali o dello stesso sesso, di dichiararsi come tali. (SEGUE)
"E' importante- dice BONINO- che l'opinione pubblica venga a sapere di questa importante iniziativa con cui l'Istat finalmente ci avvicina alla richiesta dell'Unione europea" per quanto riguarda le coppie di fatto, anche gay. Nei modelli di rilevazione inviati a casa degli italiani si consente infatti alle coppie di conviventi, eterosessuali o dello stesso sesso, di dichiararsi come tali. (SEGUE)
(Pol/Dire) 14:59 11-10-11
Censimento/ In testo Istat rilevazione conviventi etero e gay
Appello Lgbt, Bonino, Concia a dire verità per fotografare realtà
Roma, 11 ott. (TMNews) - Il censimento di quest'anno consente alle coppie di conviventi eterosessuali e gay di dichiararsi come tali. Nel testo elaborato dall'Istat infatti, per la prima volta, si chiede a chi vive nella stessa casa se è "coabitante" (mille potrebbero esserne i motivi a partire da quello economico) o "convivente" (presupponendo quindi un legame affettivo). In una conferenza stampa che si è tenuta oggi a Montecitorio, le associazioni lesbiche e gay, la senatrice Emma Bonino e la parlamentare Pd, Anna Paola Concia, hanno lanciato un appello affinché le coppie non sposate colgano questa occasione per dire la verità e permettere di "fotografare la realtà".
Quella di quest'anno, ha detto Bonino, è "una novità importante.
Faccio un appello accorato a chi risponde al censimento a dire la verità. E' un'assuzione di responsabilità del mondo gay e degli omosessuali. Il censimento - ha proseguito - è fatto per capire la realtà, è un grande strumento" e "può fotografare una realtà dell'Italia che alcuni vogliono nascondere".
"Io - ha detto Paola Concia - faccio un appello all'Istat affinché pubblicizzi questa novità. Nella fotografia di questo Paese ci dobbiamo essere anche noi omosessuali. Per farci raccontare dobbiamo avere - ha aggiunto - il coraggio di raccontarci".
Cos
111402 ott 11
CENSIMENTO: PER LA PRIMA VOLTA RILEVAZIONE COPPIE DI FATTO ETERO E GAY (1)
(9Colonne) Roma, 11 ott - Il censimento Istat è una "occasione storica" per rilevare il dato delle coppie di fatto in Italia, siano esse eterosessuali o gay. Ne sono convinti i promotori della campagna di sensibilizzazione "Fai contare il tuo amore" che oggi, con una conferenza stampa a Montecitorio, hanno esortato tutte le coppie conviventi, eterosessuali o gay, a dichiararsi come tali. Nel testo che è stato messo a punto dall'Istat, infatti, si distingue nettamente e per la prima volta la semplice coabitazione dalla convivenza, una novità assoluta rispetto all'ultimo censimento avvenuto 10 anni fa. "È una novità importante - ha detto in conferenza stampa Emma Bonino, vice presidente del Senato- e il mio è un appello accorato, a tutti coloro che dovranno fare il censimento, a dire la verità sul proprio stato e evidentemente anche sui propri sentimenti. Questo non per guardare dal buco della serratura ma per lanciare un appello ad una assunzione di responsabilità". (SEGUE)
111428 OTT 11
CENSIMENTO: PER LA PRIMA VOLTA RILEVAZIONE COPPIE DI FATTO ETERO E GAY (2)
(9Colonne) Roma, 11 ott - Secondo Bonino infatti è ormai tempo che chi convive come coppia di fatto "lo dica senza false ostentazioni o ipocrisie ma per fotografare la realtà del Paese, perché se non sono i cittadini a fornire gli elementi perché si componga il quadro, viene meno il senso di questo sforzo".
"E' un atto di verità che chiediamo di fare a tutti" ha detto ancora Bonino che sottolinea come il censimento possa diventare "un grande strumento anche dal punto di vista politico". Stesso appello anche dalla deputata del Pd Paola Concia che esorta tutti a "partecipare al censimento senza paura perché l'Istat tutela la privacy" mentre il presidente Avvocatura Lgbt Antonio Rotelli ricorda che questo censimento "è un adempimento prima di tutto ad una richiesta del'Europa" perché "sia la Commissione che il Parlamento ci hanno invitato tante volte ad raccogliere statistiche relative alle coppie di fatto". (PO / Clr)
111437 OTT 11
MA INCERTEZZA SU VISIBILITA'DATO.DISAGI,DIFFIDA CODACONS A ISTAT (ANSA) -
ROMA, 11 OTT - Un appello alle persone omosessuali che vivono in
coppia a dichiarare, nel compilare il questionario del censimento, la
loro condizione di convivenza con una persona dello stesso sesso: lo
hanno lanciato oggi le associazioni di omosessuali, insieme alla
senatrice radicale Emma Bonino e alla deputata del Pd Anna Paola Concia.
E intanto per i disagi vissuti da tanti cittadini nei primi due giorni
di compilazione dei questionari, il Codacons diffida l'Istat e chiede
indennizzi.
Per la prima volta il Censimento della popolazione da' la possibilita' di censire le coppie conviventi, e in particolare quelle formate da persone dello stesso sesso. A pagina 16 del questionario, infatti, viene chiesto di dichiarare la relazione di parentela o convivenza con l'intestatario del Foglio di famiglia, e le risposte distinguono tra convivenze in coppia e coabitazione (senza quindi legami di coppia o parentela).
Un'occasione inedita, percio', per sapere quante coppie conviventi ci sono in Italia, e in particolare quante tra persone dello stesso sesso. Sempre che l'Istat, poi, estrapoli il dato: il presidente dell'istituto, Enrico Giovannini, all'epoca della presentazione del Censimento 2011 non si era sbilanciato su questo punto.
In ogni caso, per avere un dato attendibile, che si avvicini il piu' possibile alla "fotografia" reale di questo fenomeno, e' necessario che le persone che compilano il questionario non abbiano timori a dichiarare la loro condizione. Per questo le associazioni degli omosessuali si appellano alle persone gay e lesbiche che convivono: "dite la verita' sul vostro status, non abbiate timori" hanno chiesto oggi, in una conferenza stampa, Arcigay, Certi diritti, Rete Lanford, Pari o dispare, Circolo Mario Mieli e Gaynet. "E' un'assunzione di responsabilita' per tutti" ha detto Emma Bonino, secondo la quale "questa delle convivenze tra omosessuali e' una realta' che molti vogliono nascondere". Il dato, secondo Franco Grillini dell'Idv, sara' sicuramente sottostimato a causa della ritrosia di molti a dichiararsi, ma negli Usa - ha spiegato Antonio Rotelli di Rete Lenford - dove il censimento gia' da anni "fotografa" le coppie gay, dal 2000 al 2010 si e' avuto un aumento enorme, in alcuni Stati del 59%, del dato relativo a queste convivenze, perche' ora c'e' piu' disponibilita' a dichiararsi.
Anna Paola Concia si e' appellata anche all'Istat: "non abbia paura di rivendicare questa scelta, la pubblicizzi". Per la deputata, lesbica dichiarata, c'e' poi una difficolta' in piu' a compilare il questionario: non potra' dichiarare il suo matrimonio - avvenuto in Germania - con Ricarda Trautmann, perche' la legge italiana non riconosce il matrimonio tra persone dello stesso sesso. "Dovro' mettere che siamo conviventi, anche se nello stato di famiglia di Ricarda c'e' scritto 'coniugata'" ha spiegato.
Intanto procedono le operazioni di compilazione, on line o su carta, dei questionari arrivati per posta alle famiglie nei giorni scorsi. E i disagi vissuti da tanti cittadini nei primi due giorni, sia su Internet che per la consegna dei plichi agli uffici postali, hanno spinto il Codacons a diffidare l'Istat.
All'istituto l'associazione dei consumatori chiede di "condurre le operazioni del censimento senza disagi di alcun tipo a danno dei cittadini e di predisporre indennizzi per gli utenti che invece li abbiamo subiti". (ANSA).
Per la prima volta il Censimento della popolazione da' la possibilita' di censire le coppie conviventi, e in particolare quelle formate da persone dello stesso sesso. A pagina 16 del questionario, infatti, viene chiesto di dichiarare la relazione di parentela o convivenza con l'intestatario del Foglio di famiglia, e le risposte distinguono tra convivenze in coppia e coabitazione (senza quindi legami di coppia o parentela).
Un'occasione inedita, percio', per sapere quante coppie conviventi ci sono in Italia, e in particolare quante tra persone dello stesso sesso. Sempre che l'Istat, poi, estrapoli il dato: il presidente dell'istituto, Enrico Giovannini, all'epoca della presentazione del Censimento 2011 non si era sbilanciato su questo punto.
In ogni caso, per avere un dato attendibile, che si avvicini il piu' possibile alla "fotografia" reale di questo fenomeno, e' necessario che le persone che compilano il questionario non abbiano timori a dichiarare la loro condizione. Per questo le associazioni degli omosessuali si appellano alle persone gay e lesbiche che convivono: "dite la verita' sul vostro status, non abbiate timori" hanno chiesto oggi, in una conferenza stampa, Arcigay, Certi diritti, Rete Lanford, Pari o dispare, Circolo Mario Mieli e Gaynet. "E' un'assunzione di responsabilita' per tutti" ha detto Emma Bonino, secondo la quale "questa delle convivenze tra omosessuali e' una realta' che molti vogliono nascondere". Il dato, secondo Franco Grillini dell'Idv, sara' sicuramente sottostimato a causa della ritrosia di molti a dichiararsi, ma negli Usa - ha spiegato Antonio Rotelli di Rete Lenford - dove il censimento gia' da anni "fotografa" le coppie gay, dal 2000 al 2010 si e' avuto un aumento enorme, in alcuni Stati del 59%, del dato relativo a queste convivenze, perche' ora c'e' piu' disponibilita' a dichiararsi.
Anna Paola Concia si e' appellata anche all'Istat: "non abbia paura di rivendicare questa scelta, la pubblicizzi". Per la deputata, lesbica dichiarata, c'e' poi una difficolta' in piu' a compilare il questionario: non potra' dichiarare il suo matrimonio - avvenuto in Germania - con Ricarda Trautmann, perche' la legge italiana non riconosce il matrimonio tra persone dello stesso sesso. "Dovro' mettere che siamo conviventi, anche se nello stato di famiglia di Ricarda c'e' scritto 'coniugata'" ha spiegato.
Intanto procedono le operazioni di compilazione, on line o su carta, dei questionari arrivati per posta alle famiglie nei giorni scorsi. E i disagi vissuti da tanti cittadini nei primi due giorni, sia su Internet che per la consegna dei plichi agli uffici postali, hanno spinto il Codacons a diffidare l'Istat.
All'istituto l'associazione dei consumatori chiede di "condurre le operazioni del censimento senza disagi di alcun tipo a danno dei cittadini e di predisporre indennizzi per gli utenti che invece li abbiamo subiti". (ANSA).
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