Magari qualcuno di chi mi legge può aiutare più che con denaro: un'offerta di lavoro è un segno concreto di sostegno e soprattutto di solidarietà per la dignità di queste persone, per una famiglia che oltre ad essere stata ferita così profondamente nei suoi affetti, è ancora perseguitata da chi ha commesso gli abusi e dai suoi complici, per essere stata coraggiosa, aver denunciato e contribuito alla condanna del responsabile.
Spero che riusciremo assieme a dare a Giacomo e alla sua famiglia tutto l'affetto e il sostegno morale e materiale di cui hanno necessità.
AM
"AIUTO CONCRETO A GIACOMO E ALLA SUA FAMIGLIA"
Nell'incontro del 14 maggio a Villa Cambiaso porteremo le vittime di diversi casi, da tutta Italia, ma uno in questo momento mi sta molto a cuore, coinvolge una bambina e tutta la sua famiglia. La bimba ora ha 10 anni, ma all'epoca degli abusi ne aveva solamente 7. Questo caso è già stato condannato dalla legge italiana, ma purtroppo, come succede sistematicamente nei casi di abusi da parte di membri del clero, le violenze non finiscono con la condanna, ma proseguono con le persecuzioni. Vi allego la lettera di richiesta di aiuto per la famiglia di Giacomo, diffusa da Alberto Sala, presidente dell'associazione Piccolo Alan.
Il video del caso ripreso da LE IENE http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/216896/pelazzaun-prete-pedofilo.html
Chiedo a tutti di non essere indifferenti a questa mail perché domani, le vittime dell'indifferenza potremmo essere noi.
Grazie per il vostro tempo.
Francesco Zanardi
AIUTO CONCRETO A GIACOMO E ALLA SUA FAMIGLIA
Carissimi amici. Ho selezionato tra le centinaia di contatti solo alcuni per sottoporvi una situazione urgente e molto concreta che necessita di un aiuto altrettanto concreto e URGENTE. Stiamo seguendo un caso di pedofilia all'interno della Chiesa e, come spesso succede, purtroppo a seguito della denuncia il padre ha perso tutto, casa, lavoro e relazioni sociali. Noi, personalmente e come Associazione, stiamo sostenendo DA SOLI economicamente questo impegno. Vi scrivo nella speranza che la stima personale e la fiducia nel nostro lavoro vi induca a partecipare, come potete e se potete, alla sottoscrizione in atto. Allego il video della trasmissione "Le Iene" per testimoniarvi il caso che seguiamo. Noi ci siamo attivati per trovare il lavoro, la casa e un iniziale sostegno economico al padre e alla famiglia per ripartire. Questa persona, con i suoi figli, si trasferirà vicino a noi così da poter avere un punto di riferimento certo e amici fidati. Vi chiedo, con tutta l'umiltà di cui sono capace, di aderire come possibile a questa iniziativa. Denunciare è un dovere. Lo è anche sostenere chi ha il coraggio di farlo. Vi lascio gli estremi bancari per chi volesse partecipare (mi raccomando specificate "PRO GIACOMO" nel caso vi balenasse nel cuore l'ispirazione illuminata di contribuire...). Grazie a tutti. Un abbraccio
Il video del caso ripreso da LE IENE http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/216896/pelazzaun-prete-pedofilo.html
Cod IBAN: IT 81 A 033 5901 6001 0000 0003946
Intestato a: ASSOCIAZIONE "PICCOLO ALAN" ONLUS
"PRO GIACOMO"
Oppure
Alberto Sala
Presidente Associazione "PICCOLO ALAN" ONLUS
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