Lo Stato Italiano andrebbe denunciato per crimini contro l'umanita' ?
Iapg: solo il 2,4% della spesa sanitaria è dedicata alle terapie
( la Repubblica Affari & Finanza Pag.34 - 19/07/2010 )
In Italia la spesa farmaceutica è pari al 2,4% del fondo sanitario.
E' quanto risulta da uno studio comparativo internazionale realizzato dalla Stockholm School of Economics and Karolinska Institute promosso da Italian American Pharmaceutical Group (Iapg), l'associazione delle aziende farmaceutiche americane operanti in Italia, che denuncia come l'introduzione sul mercato dei farmaci di ultima generazione comporterebbe una significativa riduzione della spesa pubblica sanitaria.
In Italia solo 5 su 8 farmaci utilizzati sono innovativi.
Lo studio calcola che fra il 40 e il 59% dell'aumento della durata media di vita è dovuto all'introduzione di nuovi farmaci.
Il 73% delle aziende biotech italiane lavora sulla salute e nel 2009 investimenti in R&S per 1,5 mld di euro hanno permesso aumenti di fatturato del 24% a 5,4 mld.
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Con le cure private nel Ssn guadagna il medico
( Il Sole 24 Ore Pag.1-7 - 19/07/2010 )
Nel 2009 l'intramoenia ha fruttato 1,26 mld di euro di ricavi al Ssn, di cui solo 163 mln rimasti alle aziende sanitarie ed oltre 1 mld distribuito ai professionisti.
E' quanto rivela la relazione inviata al Parlamento dall'Osservatorio nazionale sull'intramoenia.
La spesa media per cittadino si è attestata a 20,5 euro, assorbendo così il 6% della spesa privata totale pro capite pari a 340 euro annui.
Aumentati i ricavi per la specialistica pari a 58,4% nel 2009, contro il 56,6% del 2008.
Dato più sorprendente è per le liste d'attesa: 1/3 delle prestazioni diagnostiche e il 40% delle visite specialistiche è erogato dopo più di 2 settimane, con punte oltre i 2 mesi in alcune Regioni.
Altro aspetto problematico, l'attivazione di un servizio di prenotazione ad hoc, operazione riuscita con punte del 90% solo in 11 Regioni.
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vergognosa lobby dei farmacisti, tutti eletti nel partito pduelle
Parte l'esame del Ddl su Ordini sanitari, ricerca clinica e professionisti in farmacia
( Il Sole 24 Ore Pag.23 - 17/07/2010 )
Avvio dell'esame e rinvio, il 16 luglio, in Consiglio dei Ministri, per il Ddl "omnibus" in 19 articoli con cui la Salute interviene su molti argomenti: dalla riforma degli Ordini sanitari, che dovrebbero ottenere più autonomia e miglior capacità di intervento, al riordino e il coordinamento alle norme sulle sperimentazioni cliniche.
Per le farmacie prevista la rimozione del vincolo che impediva la presenza all'interno del presidio di più professionisti della salute, per evitare possibili conflitti d'interesse.
Il divieto di compresenza resta solo per medico e farmacista e rende pienamente attuabile la trasformazione delle farmacie in presidi socio-sanitari nel territorio.
Nessun freno per le parafarmacie, fonte di un acceso dibattito
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w l'italia cristiana che vuole aiutare le mamme povere che partoriscono.
(ANSA) - TRENTO, 20 LUG - Subito dopo il parto, una giovane madre in difficolta' economiche si e' vista sottrarre il figlio dal tribunale per i minori di Trento.
Il caso e' stato reso noto dallo psicoterapeuta Giuseppe Raspadori, consulente tecnico di parte del tribunale, che ha criticato il meccanismo con cui i giudici dei minori applicano la sospensione della potesta' genitoriale.
La giovane, senza problemi di tossicodipendenza, ha un reddito mensile di 500 euro e aveva scelto di tenere il figlio
da Radicali italiani
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