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giovedì 10 giugno 2010

UOMINI CHE ODIANO LE DONNE....

ricevo da: Valentina Vandilli
09 giugno 2010


In Italia hanno portato la PAS (una sindrome inventata all'estero) e l'affido ai genitori violenti

by Valentina Vandilli  

LInk: http://www.vandilli.it/blog/2010/06/09/in-italia-hanno-portato-la-pas-una-sindrome-inventata-allestero-e-laffido-ai-genitori-violenti/

articolo di Femminismo a Sud, dove si spiega come in Italia sia possibile l'affido condiviso (sballottolare un figlio come una palla da un genitore all'altro) e l'affido anche ai genitori che sono risultati violenti all'interno della coppia, per non parlare della campagna diffamatoria maschilista contro le donne, in special modo le mamme.

Articolo: http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2010/06/10/la-pas-non-esiste.-mai-affido-ai-genitori-violenti

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Valentina segnala  inoltre un gruppo uomini "mine -vaganti" , che si divertono a clonare siti femministi, siti contro la violenza sulle donne, ed infine contaminano Wikipedia con contenuti falsi, e il sito principe delle teorie nazimaschiliste (...)che chiamano siti nazi-femministi di "aiuto per le donne"  e che considerano la PAS una vera sindrome:  [Link]

Di seguito alcuni estratti dai siti delle "associazioni dei papà separati" per un'idea della lobby di uomini che si è creata in Italia:

Se si vogliono avere i figli (desiderio legittimo) bisogna farli con donne di quei paesi che rispettano la paternità. Ce ne sono moltissimi (vedasi ad es. il mondo arabo). Male che vada, si può sempre tornare lì e farsi rispettare.

Se non vi sposate e non avete figli sarete sempre il padrone di casa vostra e se lasciate la vostra partner non le dovrete niente e lei non potrà ricattarvi.

Ora è stata approvata la legge per le cosiddette coppie di fatto. Questa legge tende a dare alle donne gli stessi diritti delle coniugate che significherà espropriare il compagno della casa dei figli e della sua potenzialità economica, anche se non sposato.

Da tutto ciò ne conseguirà che il cosiddetto compagno dovrà mantenere la sua ex cosiddetta compagna. Praticamente a vita. E' del tutto ovvio che ,dopo questa legge, sarà bene incrementare in maniera estensiva l'uso del profilattico

(Fonte: http://www.padri.it/chi_siamo.htm )

ad ancora

Esistono poi madri che mirano o ripiegano ad un certo punto della vita coniugale ad una forma di vita "garantita" alle spalle di terze figure (gli uomini) possibilmente benestanti, (ma non è un dato sempre determinante), uomini che vengono vissuti come fuchi da buttare dopo l'uso o se diventano scomodi, soprattutto appena nasce il figlio , in funzione del rodato meccanismo garantista dell'assistenzialismo maschile verso il femminile, favorito da uno stato che carica di oneri il padre ed in generale la figura maschile per non pagare di tasca sua "finanziamenti sociali" come accade ad esempio in Francia. Donne che hanno oculatamente valutato sentenze e applicazione delle leggi italiane (dicasi opportuniste) e che fanno del litigio un arma per andare a definire un clima assolutamente utile solo a loro, che riscontra pure il favore di magistrati, psicologi e assistenti sociali.
Ben altra avventura spetta ai padri e uomini che si separano, indipendentemente dallo stato sociale a cui appartengono, ovviamente gli stati più bassi hanno una vita assai più difficile caratterizzata da un copione di privazioni successive e ineluttabili poichè non possono garantirsi col denaro l'accesso al livello superiore ove pagando si ottiene pressochè tutto. (Fonte: http://www.papaseparatitorino.it/cronaca/2009/090903/090903.htm)

(...) Esiste anche l'associazione  "Nonni genitori di padri separati"…… che si assegnano alloggi come la "Casa a Roma dei papà Separati" http://www.padriseparati.it/nuovo/1/appartamento.asp

decapitazione

Conclusione

Vedo uomini pieni di odio, che disprezzo per l'accanimento contro le donne, viste come potenti e troppo facilitate dalla società, una visione lontana dalla realtà di tutti i giorni, falsa e opportunista.

Se in realtà queste associazioni fossero solo un luogo (separatista maschile, vedi il mio articolo [link] ) per la lotta alla parità  di trattamento in casi di separazioni, il tutto sarebbe più che lecito moralmente e socialmente.

Io confido che i fanatici prima o poi si scoprono per quello che sono, basta leggere i loro blog, l'accanimento contro la donna in quanto genere femminile e non contro singole leggi mal interpretate e mai applicate dai giudici.

Non si degnano infatti nel parlare dei figli affidati a padri che hanno protratto violenze sulle mogli/compagne per anni, e che si vedono orgogliosi fruitori della legge voluta proprio dalle associazioni di papà separati sull'affidamento condiviso.

Io dico NO al diritto di affidamento per soggetti violenti, che siano uomini o donne.

Questi padri si vedono anche riconosciuto il diritto all'assegnazione di alloggi (in caso di comprovata indigenza) quando dall'altro lato della strada vedo donne con figli vincono in stato di indigenza e impossibilità oggettiva nel trovare un lavoro che mantenga loro e i figli ( in assenza del padre separato che non scuce una lira, oppure verso chi non ha nemmeno riconosciuto quel figlio).

Ci sono anche le ragazze madri, che tutti crediamo essere un fenomeno dell'altro secolo,  mentre in ogni istituto scolastico, compaiono molte giovani incinta figlie di  classiGelMiniCamente ignoranti sui contraccettivi ed i rischi di malattie sessualmente trasmissibili.

A tutto questo odio maschile io dico NO, ma non odiando gli uomini come genere, ma combattendo con la cultura e l'informazione , queste persone esaltate e incattivite dalla vita, che non vedono altro che la soddisfazione nel decadimento della figura femminile, che forse non hanno mai amato.

Valentina Vandilli



2 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo me, pare che te sei fumata la comprendonia.
ciao

AMg ha detto...

Caro Anonimo
se avessi letto con attenzione avresti visto che non ne sono autore.
Non sempre condivido quanto mi arriva e che pubblico perchè lo trovo interessante per stimolare la riflessione mia e di chi legge.
Quanto al fumo, ahimé confesso che mi faccio una ventina di pallmall al dì, come antidoto contro l'umana incomprensione...
E tu?