Il fondo per le politiche su diritti e pari opportunità per il 2024 ammonta a 55 milioni di euro. Sono risorse destinate a centri anti violenza, case rifugio, percorsi di reinserimento lavorativo, sostegno abitativo e altre iniziative. Il fondo viene affidato alle regioni: la Lombardia riceve la cifra più alta (oltre 10 milioni), seguita da Sicilia (5,9 milioni) e Campania (5,4).
Tale sostegno è fondamentale e realmente utile, ma individuiamo due criticità. Innanzitutto si inserisce nel quadro normativo complessivo sul tema della violenza di genere, che nel nostro paese è rivolto più al supporto delle vittime che al contrasto del fenomeno alla radice. Inoltre, il fondo da qualche anno finanzia solo centri anti violenza e case rifugio già esistenti. Smettere di sostenere la fondazione di nuovi centri e concentrarsi solo su quelli già esistenti avrebbe senso in un contesto in cui queste strutture fossero già sufficientemente presenti sul territorio. Questo però purtroppo non sembra essere il caso del nostro paese, dove si contano in media 0,3 centri anti violenza e case rifugio ogni 10mila donne.
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