Si è tenuto giovedì, 11 dicembre 2008, a Viterbo presso l'ex-convento Padri Agostiniani in Via San Giovanni Decollato, l'incontro: "Cristiani e musulmani di fronte alle logiche della globalizzazione, del consumismo e del profitto".
Al dibattito, sostenuto dal vescovo di Viterbo, Mons. Lorenzo Chiarinelli e il prof. Asur Salame, esperto in diritto islamico, quali relatori, hanno partecipato altre personalità del mondo culturale viterbese tra cui il Dott. Mustafà Salhawuari, il Prof. Daiana Langone, l'on. Avv. Stefano Menicacci, il Dott. Khalil Altoubat, il Prof. Francesco Leccese, il Prof. Giuseppe Occhini e, nella parte di moderatore, il Prof. Gaetano Platania, preside della facoltà di lingue e letterature straniere moderne dell'Università della Tuscia.
Alla fine del dibattito, durato circa tre ore, dietro sua richiesta, è intervenuto lo scrittore Peter Boom, membro attivo della "Associazione Nazionale Libero Pensiero Giordano Bruno", per esprimere le sue opinioni che però non sono state ascoltate da Mons. Chiarinelli che se n'è andato adducendo come motivo "impegni improrogabili".
<< Ho sentito molte belle parole, ha detto Peter Boom, ma la realtà è diversa. Ieri la globalizzazione ci ha regalato la festa dei diritti umani. Le Vostre due religioni hanno calpestato questi diritti e dovreste, se volete salvarvi, cambiare radicalmente. Se questo non succede dico a coloro che fanno parte dell'Islam, usando le parole del Corano: "Castigo cocente Vi coglierà". La chiesa cattolica ha il problema dei preti pedofili, problema causato dalla loro sessuofobia, ma la cosa grave è che la gerarchia vaticana ha imposto il segreto sui crimini dei preti e questo si dovrebbe chiamare 'pluri-favoreggiamento della pedofilìa' . Alla Chiesa cattolica dico che è l'Anticristo. Grazie, penso che così basta e avanza pure.
Alla breve replica, purtroppo poco comprensibile per la cattiva acustica, del Prof. Salame sull'osservazione riguardante il comportamento delle religioni verso l'omosessualità, Peter Boom ha risposto che nei paesi islamici gli omosessuali vengono impiccati.
Le poche parole di Peter Boom sono state accolte dalla maggior parte dei presenti con un lungo applauso e da strette di mano.
Il successo riservato dai presenti alle contestazioni di Peter Boom, oltre che a dimostrarci quanto sia sempre più crescente negli italiani una ribellione contro l'ipocrisia delle religioni, deve soprattutto servirci come sprone ad esternare apertamente ciò che abbiamo nell'anima.
Luigi Cascioli.
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