UN ANNO FA, IERI

UN ANNO FA MORIVA MASSIMO CONSOLI
Martedì 4 novembre, ieri, al cimitero di Marino abbiamo ricordato il nostro amico alle 12 con una semplice cerimonia di saluto.

Un anno fa alle ore 1,50 della notte, il giornalista scrittore e storico del movimento per i diritti civili, l'attivista instancabile per la causa della gente omosessuale, e della gente oppressa da religioni, leggi, regimi e razzismi se n'è andato per sempre, ma l'enorme documentazione che ha raccolto e collezionato nel suo Archivio, con gli innumerevoli libri che ha scritto, è ancora qui, a testimoniare un pezzo della Storia che ancora si vorrebbe condannare all'oblio, magari cancellare.

Presenti il Comune di Marino e noi della Fondazione che abbiamo intitolato al suo nome, con la sua sorella amatissima, abbiamo assieme ricordato tanti aneddoti e situazioni di vita con lui, in una serena conversazione.
Pioveva a tratti, ma non ci ha disturbato nel nostro omaggio affettuoso.

Poi di corsa a lavorare per l'organizzazione della mostra che gli dedicheremo proprio a Marino.
Infatti l'Amministrazione Comunale di Marino ha voluto realizzare in onore dello scrittore questa iniziativa, proprio con la Fondazione Consoli.

Intitolata “Massimo Consoli – Un marinese d’affetti speciali”, presenterà preziosi materiali documentari, audio e video tratti dall’Archivio Consoli, attivo dal 1959.
La mostra si terrà presso il Museo Civico “Umberto Mastroianni” e sarà inaugurata sabato 29 novembre con illustri ospiti.