Perché il M5S in parlamento si è astenuto sul prolungare la delega alla normativa DL 224/2003 ?

 

Cara Alba, torniamo a scrivere a pochi giorni dalla richiesta di firme su un appello per la sperimentazione in campo aperto delle biotecnologie vegetali per condividere uno sviluppo molto positivo occorso grazie all'On. Riccardo Magi (+Europa) che ha presentato il nostro appello in forma di ordine del giorno durante il voto finale del DL agricoltura.  L'Ordine del Giorno ha ottenuto il parere favorevole di relatore e governo ed è stato votato dalla stragrande maggioranza dei presenti con l'astensione del Movimento 5 Stelle il voto contrario dell'Alleanza Verdi e Sinistra.  Ora, il governo si formalmente è impegnato a:  • Adoperarsi affinché si individuino i responsabili dell’attacco al RIS8imo del 20 giugno 2024; • Prolungare senza data di scadenza la delega alla normativa DL 224/2003 concessa per quella tipologia di coltivazione estendendola ad altre sperimentazioni in corso e in particolare a quelle che impiegano le tecniche di CRISPR-Cas9;  • Valutare l'opportunità di rivedere l’intera normativa in oggetto con il fine di consentire ricerche rese oggi possibili da tecnologie ancora non inventate nel momento in cui fu adottata la Direttiva 2001/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 marzo 2001, sull'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati recepita dall’Italia con il DL 224/2003. Si tratta di un impegno formale preso dal governo che va oltre la sperimentazione in campo aperto avviata questa primavera e distrutta il 20 giugno scorso.  Per la prima volta in due decenni infatti, il governo si è assunto l'impegno di rivedere complessivamente la normativa in materia di "organismi geneticamente modificati" introdotta oltre 20 anni fa. Adesso occorrerà vigilare, e tornare a fare proposte, affinché dalle parole si passi agli atti. Questo voto alla Camera è uno sviluppo incoraggiante alla vigilia dell'avvio dei lavori del Parlamento europeo e della composizione della Commissione EU dove dovremo tornare a sollevare la necessità di una riforma strutturale a favore della ricerca scientifica tout court e delle sue applicazioni (anche) agro-alimentari. Grazie quindi di nuovo e buon proseguimento! Vittoria Brambilla e Roberto Defez consiglio generale Associazione Luca Coscioni