Non sappiamo con certezza se Amina, la Blogger siriana lesbica rapita da tre sconosciuti armati, esista o no, come alcune notizie internazionali farebbero supporre. Non esistono ancora notizie certe sul fatto che Amina sia una invenzione della rete oppure no.
Ciò che sappiamo con certezza è che la Siria, paese dittatoriale, continua in queste ore ad arrestare, torturare ed eliminare i suoi oppositori e manifestanti. Il tutto nel quasi silenzio generale.
Per queste ragioni domani, venerdì 10 giugno, alle ore 13, confermiamo il Sit-In Manifestazione davanti alla sede dell'Ambasciata di Siria (giardini San Marco – P.za Venezia) per chiedere che tutte le Amina, e tutti gli oppositori vengano liberati e il regime rinunci ad ogni forma di violenza contro i manifestanti.
Il Sit-in manifestazione è promosso dall'Associazione Radicale Certi Diritti, Arcigay, Agedo, Partito Radicale Nonviolento transnazionale e transpartito, Associazione Lista Lesbica, Arcilesbica, Famiglie Arcobaleno, Radicali Roma e Parlamentari Radicali.
Nessun commento:
Posta un commento