I funerali di David Kato in Uganda

http://www.bbc.co.uk/news/mobile/world-africa-12306077 Funerali David  Kato: sacerdote Uganda insulta i gay 28 11 Gennaio 17:51 GMT Una donna reagisce dopo aver visto la bara di attivista gay ugandese, David Kato La polizia ugandese ha scortato un sacerdote, che aveva ingiunto  agli omosessuali di pentirsi scatenando tafferugli,  a distanza dal funerale di un attivista per i diritti degli omosessuali. Il sacerdote anglicano Thomas Musolino aveva proclamato durante l'ufficio funebre che l'omosessualità è "demonio". Centinaia di persone si erano riunite per la sepoltura di David Kato nel suo villaggio natale nei pressi della capitale, Kampala. I suoi compagni sostengono che è stato picchiato a morte nella sua casa il mercoledì, anche se la polizia nega sia stato ucciso a causa della sua sessualità. L'anno scorso, il signor Kato aveva citato in giudizio un giornale locale che lo aveva messo al bando come omosessuale. Il giornale Uganda Rolling Stone ha pubblicato le fotografie di diverse persone, tra cui il signor Kato, dicendo che erano gay,  con l'invito  "IMPICCALO". Gli atti omosessuali sono illegali in Uganda, e può essere punito con pene detentive di 14 anni. Un parlamentare ha recentemente cercato di aumentare le pene per includere la pena di morte in alcuni casi. Il  gruppo Minoranze sessuali Uganda (Smug)  ha detto che il Signor Kato aveva ricevuto minacce di morte poché il suo nome, la fotografia e l'indirizzo sono state pubblicate dal quotidiano lo scorso anno. La BBC Joshua Mmali al funerale dice che non è chiaro se la morte è legata alla campagna di Rolling Stone, il cui editore ha negato di aver fatto pubblico appello a uccidere gli omosessuali. 'Luta continua' Il nostro reporter dice che centinaia di persone - amici, familiari, colleghi e diplomatici - si era affollato fuori della casa della famiglia del signor Kato nel villaggio di Nakawala nel distretto di Mukono, 40 km (circa 25 miglia) da Kampala. Molti membri della comunità gay e lesbica indossavano magliette con il ritratto del signor Kato sul davanti e le parole "La luta continua [la lotta continua]" stampato sul retro. Sono rimasti scioccati quando il prete ha iniziato a inveire contro gli omosessuali. "Dovete pentirvi. Anche gli animali conoscono la differenza tra un maschio e una femmina", ha detto, prima di intimar loro che essi avrebbero dovuto subire il destino degli abitanti di Sodoma e Gomorra, le città biblica distrutta da Dio. Gli attivisti per i diritti dei gay hanno a quel punto preso d'assalto il pulpito e hanno impedito al sacerdote di continuare. Il resto del servizio è stato poi presieduto da un altro sacerdote, scomunicato per avere in passato richiamato le persone a rispettare i diritti degli omosessuali . La polizia ha effettuato un arresto per l'uccisione dell'onorevole Kato nella sua casa vicino alla città di Mukono. Il principale sospettato - che la polizia dice che viveva in casa del signor Kato - resta in fuga. "La sua omosessualità non è risultata un problema nelle indagini preliminari", ha detto la portavoce della polizia Judith Nabakooba  all'agenzia di stampa Reuters. "Al momento, riteniamo che il furto sia il movente più probabile". C'è stata una recente ondata di "delitti della sbarra di ferro" in Mukono in cui le persone sono state aggredite con sbarre di metallo. Testimoni hanno detto alla BBC che un uomo è entrato in casa dell'onorevole Kato e lo ha picchiato a morte prima di darsi alla fuga. Compiaciuto il direttore esecutivo Frank Mugisha ha detto alla BBC il signor Kato aveva recentemente espresso preoccupazione per le minacce che aveva ricevuto. "E 'stato ucciso da qualcuno che è venuto in casa sua con un martello, ma chiunque altro potrebbe essere il prossimo obiettivo." Il Segretario di Stato americano Hillary Clinton ha esortato le autorità a indagare e perseguire gli assassini. Il capo dell'agenzia dell'ONU per i rifugiati Antonio Guterres ha detto che di fronte alla persecuzione per il loro orientamento sessuale in Uganda, deve essere dato in altri paesi alla gente lo status di rifugiati .