CHIEDO TROPPO ?

Ma quelli che erano lì, quelli gay, che sono rimasti lì a guardare inerti (ma attenti) come se stessero al cinema ?

Quell** che si ricordano di essere gay solo per andare in sauna o a ballare o al massimo al GayPride, e poi a casa nessuno deve sapere...

Quell** che quando qualcun* come loro ( o anche no) viene aggredito, picchiato, magari pure ammazzato davanti ai loro occhi, non sono in grado neanche di attaccarsi ai loro cellulari, che peraltro hanno perennemente appresso ben funzionanti (per comunicare), per chiamare il 112 o il 113 ovvero la Pubblica Sicurezza ....

Solo vigliacchi o anche complici?

Sono davvero indignata. Più che mai.

LA VIOLENZA NON HA e non può avere, MAI, GIUSTIFICAZIONE possibile in una società umana che voglia ritenersi CIVILE.
LA VIOLENZA rivolta contro persone inermi, che si manifestano leune con le altre la loro gioia di essere assieme con AMORE, è espressione ASSOLUTAMENTE di ODIO.

L'ODIO (altrimenti detto FOBIA) è assoluto opposto dell'AMORE

Quando l' ODIO si manifesta con VIOLENZA, contro chiunque si manifesti, DIVIENE UN CRIMINE.
In uno Stato civile l'ODIO (FOBIA ) CRIMINALE DEVE ESSERE PUNITO DALLA LEGGE.
L'ODIO ha assoluta libertà di accanirsi QUOTIDIANAMENTE NEL NOSTRO PAESE, contro le donne, i bambini, i vecchi, gli omosessuali, i transessuali, gli stranieri e gli esuli PERCHè LA LEGGE NON PREVEDE CHE SIA UN CRIMINE.

Però la Costituzione Italiana:
art. 2. La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

art. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Sono stufa di registrare le aggressioni, le violenze, le minacce, gli OMOCIDI.

ESIGO, PRETENDO, CHE LA LEGGE PREVEDA IL CRIMINE DI ODIO CONTRO LA PERSONA.
ESIGO, PRETENDO, CHE I COLPEVOLI DI TALI CRIMINI SIANO PUNITI.

CHIEDO TROPPO ?

alba montori