Oggi guardavo sul tiggi regionale una bella performance di fanciulle in abiti da spose variamente segnate di rosso vivido e lividi finti, drappeggiate nella scalinata di Trinità dei Monti a segnalare la violenza di cui troppe donne, spose, madri e figlie, ancora subiscono nella santità della famiglia e del focolare domestico da parte dei loro parenti maschi... e a invitare le donne a manifestare il prox 22 novembre contro la violenza maschista sulle donne.
Un bel colpo di teatro per una manifestazione che già l'anno scorso provocò ingenti polemiche, anche tra le donne medesime, oltre che tra i maschi, quelli che non accettavano di esser considerati violenti e violentatori solo in quanto maschi ( visto che non lo erano né intendevano esserlo), per non parlare di quelli che essendo gay ( o meglio froci) o trans ritenevano a ragione di essere nella stessa barca delle signore, quanto a d esser oggetto di violenza maschile e maschista...
Poi apro la mailbox e che trovo?
questo messaggio che segue:
""NOI NON CI SAREMO
Controviolenzadonne.org, il sito femminista che ha lanciato e coordinato la manifestazione nazionale autorganizzata 'contro la violenza maschile sulle donne' del 24 novembre 2007, NON è nell'organizzazione del corteo di donne del 22 novembre prossimo a Roma e non aderisce a questa manifestazione.
Le amministratrici del sito, inoltre, precisano che le comunicazioni vengono effettuate esclusivamente utilizzando l'indirizzo del dominio (info@controviolenzadonne.org), pertanto si dissociano da ogni uso improprio della dicitura 'controviolenzadonne' presente in altri account di posta elettronica.
A presto
controviolenzadonne.org""
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