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giovedì 18 settembre 2008

Invito a celebrare il XX settembre

In occasione dell'Anniversario della Breccia di Porta Pia, nell'anniversario della liberazione di Roma dal potere temporale clericale - vaticano, invitiamo i singoli e le Associazioni a partecipare agli eventi previsti nella giornata di sabato 20 settembre, alle ore 9.45 e alle ore 16 a Roma.
Un caro saluto,
Sergio Rovasio
Segretario Associazione Radicale Certi Diritti

Roma, 18 settembre 2008

L'Associazione Radicale Certi Diritti, in occasione dell'anniversario della Breccia di Porta Pia, sabato 20 settembre alle ore 9.45 sarà presente alla commemorazione promossa dall'Uaar che si terrà in Corso d'Italia davanti alla colonna che ricorda il luogo della Breccia aperta nel 1870 per liberare la città di Roma dal potere temporale della chiesa. In tale occasione verrà deposta una bandiera dell'Europa.

Alle ore 16 del 20 settembre, a Porta Pia, nello stesso luogo, manifestazione promossa dai deputati Maria Antonietta Farina Coscioni (radicale – pd) e da Mario Pepe deputato (Pdl). All'iniziativa cui partecipano le Associazioni Certi Diritti e Radicali Roma, all'iniziativa sono stati invitati tutti i parlamentari italiani. Di seguito il testo della lettera a loro inviata:

Lettera a tutti i parlamentari per il XX Settembre

Cara/o collega,

sabato prossimo sarà la ricorrenza annuale del 20 settembre che da molti anni è stata ridotta ad un logoro rito celebrato dal Comune di Roma, mentre il significato profondo di quell'avvenimento è completamente ignorato dalle istituzioni e per questo assente nell'animo di molti Italiani.

Il 20 settembre, è per noi una data importante: segna la fine del potere temporale della Chiesa cattolica; le truppe italiane entrano a Roma, che diventa, finalmente capitale d'Italia, quell'Italia unita vagheggiata fin dai tempi di Dante e di Machiavelli, e per la quale tanti patrioti hanno lottato negli anni del Risorgimento, sacrificando tutto, spesso anche la vita; e per l'oggi, il 20 settembre, è la testimonianza del nostro impegno contro le risorgenti tentazioni di ogni forma di integralismo, di cui, quotidianamente, possiamo scorgere i segni e le manifestazioni.

Vogliamo che il 20 settembre sia un giorno di festa. Non solo per i laici; festa anche per i cristiani, i musulmani, gli ebrei, i buddisti, per tutti coloro che credono nel motto cavouriano "Libera chiesa in libero Stato".

Un grande scrittore, Ignazio Silone, ci ricorda che abbiamo soprattutto un dovere: "Evitare, nella foga polemica, di lasciarci respingere su posizioni di principio, in materia di fede religiosa, che non sono le nostre, o almeno non di tutti noi". In altri termini, non dobbiamo dimenticare che il nostro punto di vista, in materia di relazioni tra società civile e chiese, non è quello di una setta o di un partito, e che per questo non abbiamo bisogno di nascondere le nostre eventuali divergenze, per simulare un'ortodossia dottrinale inesistente. Per questo, "ciò che veramente deve unirci è il rispetto più profondo per la libertà delle coscienze".

E' con questo spirito che ti invitiamo a partecipare, alla manifestazione che terremo a Roma, sabato 20 settembre alle ore 16, davanti a Porta Pia.

On. Maria Antonietta Farina Coscioni

Deputata radicale-Pd

On. Mario Pepe

Deputato Pdl

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