Questa è l'immagine che campeggia nella homepage del sito FREE BURMA
dopo la repressione delle pacifiche dimostrazioni dei monaci e della popolazione da parte dal governo militare al potere, l'alluvione catastrofica.
E gli aiuti internazionali che non arrivano a chi ne ha bisogno, perchè la giunta militare lo impedisce di fatto.
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La Giunta Burmese accusata di negligenza criminale della loro propria popolazione
Anche se la giunta militare ha finalmente preso la decisione di consentire l'accesso in Birmania questa settimana ad alcuni operatori di soccorso stranieri, sotto il controllo del ASEAN, per portare aiuti alla popolazione che soffre le conseguenze del ciclone Nargis, la concessione è troppo ristretta e troppo in ritardo per le molte decine di migliaia che già sono morte. Il Parlamento Europeo a Strasburgo ha colto oggi l'opportunità di porre all'attenzione le proprie inquietudini con la relazione del commissario europeo Louis Michel di ritorno dalla regione e sulle trattative con le autorità per permettere l'assistenza umanitaria europea. Jules Maaten (VVD, Paesi Bassi) è stato molto critico sulla reazione lenta del regime Burmese che ha messo in pericolo le vite di migliaia di persone ed ha richiesto di deferire la giunta al tribunale criminale internazionale dell'Aia per i crimini contro umanità. " La popolazione Burmese deve ricevere il sussidio ora, con o senza l'autorizzazione della giunta. Negare il sussidio inviato alla propria gente è un crimine contro l'umanità. La giunta è criminale." Thierry Cornillet (modem, Francia) ed il relatore diritto del PE su aiuto umanitario hanno detto: " La tragedia terribile della gente Burmese dovrebbe servire da catalizzatore per l'approvazione di una convenzione internazionale, firmata da tutti i paesi sul rispetto dell'aiuto filantropico internazionale"
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