DiCo :

11/03/07 -11/03/07 - Ieri a Roma a Piazza Farnese.

Grande manifestazione per la parità di diritti contro la nazi-teocrazia.
Come NO GOD abbiamo partecipato accanto all' UAAR con i nostri slogan immortalati dalle foto pubblicate su molti giornali mentre i nostri coretti incazzati hanno avuto l' onore di quasi 10 secondi di trasmissione sul TG Due delle 20,30.

Vedi http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/list_content_tg.srv?id=1986#

- I testi dei coretti, tutti contrari all' approvazione dell' ignobile DDL conosciuto come DICO, sono visibili qui LEGGI . I coretti sono riutilizzabili in occasione di tutte le prossime manifestazioni per l' approvazione di una legge seria che sancisca definitivamente, contro la volontà discriminatoria della chiesa cattolica e del suo indotto politico, la parità di diritti di tutti i cittadini.
Vi trascriviamo qui il coretto che ha avuto maggiore successo :
Chi s’è inventato i dico si merita uno zero,
per fare leggi serie ci vuole Zapatero .

11/03/07 - Integralisti cattolici all' attacco in Francia e in Italia.

Spinti dalla gerarchie vaticane, sotto l' alta guida di S.S. B 16, contro il riconoscimento giuridico di comportamenti e situazioni giudicati peccaminosi, i cattolici più integralisti si mobilitano, ma ottengono successo pieno solo in italia e qualche apertura di credito politico adesso anche in Francia. Tiziana Ficacci ci offre oggi un interessantissimo commento sulle due diverse realtà politiche e sociali. LEGGI

11/03/07 - RAI Vaticana contro le sette, tutte....meno una.

Stamattina fra le 8,45 e le 9,20 in una trasmissione illuminata dall' immaginaria entità soprannaturale più amata dagli italiani, si è passati dalla Madonna di Medjugorie (la più seria concorrente di Padrepio in fatto di miracoli) alle sette sataniche. Un padre afflitto per il trasferimento del figlio in un ambito definito di "setta" invocava il ripristino del reato di plagio che, come ricorderete, fu cassato parecchi anni fa. Non intendiamo assolutamente entrare nel merito dell' afflizione che addolora quel padre, dal momento che non conosciamo le ragioni che hanno spinto suo figlio a cambiare aria.

Invece ci preoccupiamo vivamente perché dalla presenza in trasmissione di un prete belloccio e telegenico che sosteneva le ragioni dell' afflitto genitore, veniva un robusto incitamento alla persecuzione di tutte le sette, definite "sataniche". Siamo curiosi di vedere come sarà raccolto l' appello dai nostri politici catto-talibani avendo cognizione dell' esperienza maturata in Francia.
Là infatti un'iniziativa legislativa similare ha trovato l' ostilità della chiesa cattolica perché dai parametri codificati per l'individuazione delle sette appariva perseguibile anche l' Opus Dei.

Ma siamo certi che in Italia, se si arrivasse a formulare una Legge anti-sette, ci sarebbe un' esplicita norma di salvaguardia a favore della più invasiva di tutte, la chiesa cattolica, che dalla nascita alla morte, al riparo delle leggi e della copertura mediatica di tutte le radio e televisioni pubbliche e private, diffonde ed esercita il più sfacciato "plagio" dei cittadini italiani.

Questo ed altro su www.nogod.it


Farnese. Grande manifestazione per la parità di diritti contro la nazi-teocrazia. Come NO GOD abbiamo partecipato accanto all' UAAR con i nostri slogan immortalati Ieri a Roma a Piazza dalle foto pubblicate su molti giornali mentre i nostri coretti incazzati hanno avuto l' onore di quasi 10 secondi di trasmissione sul TG Due delle 20,30. Vedi http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/list_content_tg.srv?id=1986# - I testi dei coretti, tutti contrari all' approvazione dell' ignobile DDL conosciuto come DICO, sono visibili qui LEGGI . I coretti sono riutilizzabili in occasione di tutte le prossime manifestazioni per l' approvazione di una legge seria che sancisca definitivamente, contro la volontà discriminatoria della chiesa cattolica e del suo indotto politico, la parità di diritti di tutti i cittadini.
Vi trascriviamo qui il coretto che ha avuto maggiore successo : Chi s’è inventato i dico si merita uno zero, per fare leggi serie ci vuole Zapatero .

11/03/07 - Integralisti cattolici all' attacco in Francia e in Italia.

Spinti dalla gerarchie vaticane, sotto l' alta guida di S.S. B 16, contro il riconoscimento giuridico di comportamenti e situazioni giudicati peccaminosi, i cattolici più integralisti si mobilitano, ma ottengono successo pieno solo in italia e qualche apertura di credito politico adesso anche in Francia. Tiziana Ficacci ci offre oggi un interessantissimo commento sulle due diverse realtà politiche e sociali. LEGGI

11/03/07 - RAI Vaticana contro le sette, tutte....meno una.

Stamattina fra le 8,45 e le 9,20 in una trasmissione illuminata dall' immaginaria entità soprannaturale più amata dagli italiani, si è passati dalla Madonna di Medjugorie (la più seria concorrente di Padrepio in fatto di miracoli) alle sette sataniche. Un padre afflitto per il trasferimento del figlio in un ambito definito di "setta" invocava il ripristino del reato di plagio che, come ricorderete, fu cassato parecchi anni fa. Non intendiamo assolutamente entrare nel merito dell' afflizione che addolora quel padre, dal momento che non conosciamo le ragioni che hanno spinto suo figlio a cambiare aria. Invece ci preoccupiamo vivamente perché dalla presenza in trasmissione di un prete belloccio e telegenico che sosteneva le ragioni dell' afflitto genitore, veniva un robusto incitamento alla persecuzione di tutte le sette, definite "sataniche". Siamo curiosi di vedere come sarà raccolto l' appello dai nostri politici catto-talibani avendo cognizione dell' esperienza maturata in Francia. Là infatti un'iniziativa legislativa similare ha trovato l' ostilità della chiesa cattolica perché dai parametri codificati per l'individuazione delle sette appariva perseguibile anche l' Opus Dei. Ma siamo certi che in Italia, se si arrivasse a formulare una Legge anti-sette, ci sarebbe un' esplicita norma di salvaguardia a favore della più invasiva di tutte, la chiesa cattolica, che dalla nascita alla morte, al riparo delle leggi e della copertura mediatica di tutte le radio e televisioni pubbliche e private, diffonde ed esercita il più sfacciato "plagio" dei cittadini italiani.

Questo ed altro su www.nogod.it