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giovedì 5 dicembre 2024

La bella storia di Inès Decourcelle, la prima donna tassista per le vie di Parigi

 Prese la patente, volle la licenza, e iniziò a lavorare mentre tutti intorno dicevano "rimarrà un caso isolato".


La prima donna tassista di Parigi si chiamava Inès Decourcelle, e per capire quanto la sua figura debba essere considerata importante, basta pensare che se c'è una parola internazionalmente riconosciuta per chiamare un autista, quella è "chauffeur". 

Madame Decourcelle ha ottenuto il diploma di tassista nel 1908, dopo aver già ottenuto quello di istruttrice di guida, in un'epoca in cui poche donne a malapena prendevano la patente. 

Nello stesso periodo, circa il 1906, altre due signore stavano cercando di raggiungere il suo stesso traguardo e facevano tutte pratica, faticosamente, per le vie della Ville Lumière. 

Madame Decourcelle sarebbe stata però la prima a ricevere la licenza completa di autista di taxi, nell'aprile 1908, e a iniziare a prestare servizio a bordo della sua vettura De Dion-Bouton, una casa automobilistica francese rimasta in attività dal 1883 al 1968. 

Ovviamente, quando Madame Decourcelle ha raggiunto il suo obiettivo, si è fatto un gran parlare ed è diventata una celebrità, protagonista di molti articoli di quotidiani dove veniva titolata semplicemente come, "la première femme-chauffeur". 

Di lì a poco, qualcuno coniò per lei il termine "chaufferette", ma non è chiaro se l'abbia fatto per rispetto o per deriderla.


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