Vivere per la proposta di legge Eutanasia Legale

Libertà sessuale, libera sessualità- 1976 - Adele Faccio

Piano improvisation di Salvatore Maresca Serra

Alba Montori su Facebook

venerdì 8 marzo 2024

Una poesia per l'8 marzo

 OTTOMARZOSEMPRE

Voglio cantare l’infinite donne
che muoiono ogni giorno un po’ in cucina
nelle case, le chiese e le parrocchie,
a rifar letti e a organizzar bucati,
       correndo per la spesa mattutina,
       raccogliendo le spoglie puzzolenti

di compagni e di figli, senza lodi,
per trasformarle in abiti olezzanti
di pulito piacevoli alla vita
donne che sanno con sublime perizia

spazzare spolverare e riordinare
consolare e sfamare notte e giorno,
trasformando col loro toccomagico
di femminilità ogni triste realtà
     che chi la gode crede alla bacchetta
     di strega oppur di fata…

Senza dimenticarmi tutte l’altre
che muoiono un pochino più ogni giorno
nelle scuole, gli uffici, le officine,
i campi, i parrucchieri, le vetrine:

non trovan tempo in tutto il mondo intero
di osar soltanto di pensare ad altro
che non sia il come e quando soddisfare
ovunque in ogni luogo o in ogni etnia
di cibo e sesso e conforto perenne
     qualche maschio impaziente e prepotente,
     padre, marito o figlio è ininfluente.

Corrono sempre troppo per pensare
a ciò che le interessa veramente
a ciò che serve a lor personalmente
a quello che vorrebbero da fare.

Così è importante tenerle occupate
impedire che possano riflettere
impedire che possano guardare
impedire che osino sognare
        e il sesso è unico sogno consentito…
    …naturalmente solo col marito.

Così è scritto da tempo immemorabile
che procreare ed allevar la prole
è l'unico potere al femminile
riservato alle donne sull'intero pianeta
      ma senza alcun diritto a dissentire
      perché natura ovvero dio così lo vuole

anzi prescrive esattamente come
oltre a far figli sia poi necessario
educarli al rispetto del potere
altrimenti potrebbero cambiare
      pensando e riflettendo, di padrone…
      oppure finalmente farne a meno.

Quando le donne sapranno scoprire
che la loro natura naturale
è fatta di risorse e di pensieri
opposti e alieni dalle convenzioni
       volute e imposte per tenerle a a freno
       e smetteranno di considerare

che devono esser loro ad adattarsi
a modelli che non possono amare,
esigeranno senza cedimenti
il solo loro cuore a comandare.
     
        Prima avverrà, meglio sarà per tutto,
     o tutta ormai scomparirà la vita.


13 MARZO 2006 - Alba Montori


Nessun commento: