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Alba Montori su Facebook

sabato 20 ottobre 2012

Siamo tutti animali o animalisti ?

Continuo ad essere bersagliata di immagini terribili e cruente, di messaggi e inviti ad adottare poveri animaletti abbandonati per toglierli dal ricovero che trabocca, ad azioni dimostrative più o meno pacifiche contro chi utilizza animali per esperimenti "scientifici", o li maltratta o li fa soffrire in vario modo.

Trovo tutto questo una forma perversa di violenza nei miei confronti, spero involontaria.
 Perché io ho da sempre un rapporto preferenziale con gli animali non umani e ciò mi porta inevitabilmente a condividerne il dolore nel profondo, tanto, troppo per le loro sofferenze, per le loro dignità violate, a cui sono impotente a porre fine immediatamente, come pure fraternamente vorrei.
 E vorrei altrettanto per gli umani, perché anche di umani ce ne sono tanti, troppi, maltrattati, torturati, privati della libertà, della dignità, del necessario per sopravvivere.

Oggi mi è arrivato l'ennesimo invito Facebook a partecipare a un'altra azione dimostrativa, stavolta contro il circo di Moira Orfei:

<<RISORGI ASTI DALLA TUA SONNOLENZA, MOBILITATI E SCENDI IN PIAZZA CON NOI A DIRE BASTA AI CIRCHI CON GLI ANIMALI! BASTA ALLA CRUDELTA' DELL'UOMO SU ANIMALI INDIFESI.
UNISCITI A NOI AL GRIDO ANIMALI LIBERI, GRIDA CON NOI VOGLIAMO SOLO CIRCHI SENZA ANIMALI.
BASTA ANIMALI TORTURATI, INGABBIATI, OFFESI NELLA LORO DIGNITA' DI ESSERI VIVENTI.
ASTI STIAMO ARRIVANDO.
GLI ANIMALI HANNO LA LORO DIGNITA, DICIAMO BASTA AL CIRCO CON GLI ANIMALI. DICIAMO NO AL CIRCO DI MOIRA ORFEI A ASTI.>>


Mi sono scandalizzata: forse questo invito è arrivato alla persona sbagliata, forse queste persone che hanno creato l'evento sarebbe stato il caso si informassero un po' meglio, senza dar retta a pre-giudizi, prima di iniziare la loro ennesima crociata "animalista" .
Lo so che a taluni è veramente dificile non averne, di pregiudizi, perché purtroppo spesso son persone che costruiscono la propria identità su pregiudizi acritici ripetendoli come fossero mantra.
Ma attenti, l'amore e il rispetto per gli animali, la compassione per quelli che soffrono non devono impedire di distinguere, le leggi che proteggono gli animali esistono nel nostro paese e il controllo sulla gestione corretta degli animali nei circhi è una condizione per i circhi per poter lavorare.
Per giunta il circo di Moira Orfei è famoso da sempre per la collaborazione non violenta tra umani e altri animali, ne ha fatto uno dei suoi punti di forza e di orgoglio, lo so per conoscenza diretta, ma basta andare sul suo sito per capire che si tratta di persone che hanno sempre lavorato su di sé, lustrini e costumi a parte, da quando son nati e che considerano gli animali con cui lavorano dei colleghi a tutti gli effetti e come tali li hanno sempre trattati, che io ricordi.

Proprio tra loro, gente del circo, mi sono ritrovata a cinque/sei anni e proprio perchè mio padre, che sapeva bene quanto adorassi tutte le bestiole, a cominciare dal mio gatto, mi ha fatto conoscere quella incredibile famiglia composita.
Per me è stata una esperienza bellissima, al punto che volevo andare a lavorare con loro.
Ho imparato che si può comunicare gestualmente coi grandi felini, con gli elefanti e con tutti gli altri animali del circo, proprio come facevo con il gatto di casa e i cani e gatti  di tutti, a non aver paura di toccarli e giocarci assieme, perché loro, gli animali, non avevano paura di me, né della gente del circo, perché sapevano che nessuno come me avrebbe fatto loro del male. E loro mi hanno insegnato con grande affetto e comunicato tante emozioni e conoscenze che non ho mai dimenticato e che spesso mi sono state molto utili per capire anche gli esseri umani.
Gli animali sanno riconoscere chi ha rispetto di loro, chi ha amore della loro dignità.
Diversa anzi opposta la questione nei circhi russi  e le tecniche degli addestratori dell'estEuropa. Per lunga tradizione a ddestrano i loro animali con violenza e con autentica crudeltà ma del resto il rispetto dei viventi, umani compresi non è particolarmente praticato da mai nell'Europa dell Est come in Asia, ma per quanto ne so non praticano metodi di addestramento molto diversi con gli umani...
 Ecco, perché non se la prendono con costoro, questi difensori degli animali, e non vanno invece in pace a vedere senza paraocchi e con rispetto come da anni gli umani della grande famiglia circense Orfei assieme a tanti altri mammiferi, felini e non solo, collaborino senza violenza in giochi di abilità e destrezza per divertire e stupire grandi e piccini ?
Forse hanno paura di scoprire  che nel circo di Moira Orfei gli animali, anche esotici e potenzialmente pericolosi, pur non esendo fragili peluches, non sono prigionieri, ma solo custoditi, non sono maltrattati, non soffrono fame e sete, sono protetti e curati e sono contenti di  giocare con alcuni umani a  "fare lo spettacolo"  per divertire dei cuccioli d'uomo ?




Naturalmente ho rifiutato di partecipare all'azione, ovviamente motivando con un post il rifiuto, che non è solo per motivi di distanza geografica ( è a Ivrea e io sono nel viterbese) ma anche di distanza culturale. Sperando forse di stuzzicare un barlume di dubbio ho postato
Prima di iniziare queste stupide crociate informatevi meglio, voi e la MVBrambilla. Il circo di Moira è famoso da sempre per la collaborazione non violenta tra umani e altri animali. Ho imparato proprio tra loro a cinque/sei anni a comunicare gestualmente coi grandi felini, con gli elefanti e con tutti gli altri animali che avevano, a non aver paura di toccarli e giocarci assieme, perché loro non avevano paura di me, sapevano che nessuno faceva loro del male.
Gli animali sanno riconoscere chi ha rispetto di loro.
Diversa anzi opposta la questione nei circhi russi e specialmente le tecniche dgli addestratori dell'estEuropa
Mi sarei aspettata qualche contestazione, una certa discussione, uno scambio di opinioni e posizioni. Invece...
  • M...
  •  e' aggiungo ormai MOIRA E' UNA MUMMIA SCADUTA potrebbe allietarsi con il CIRCO DELLE PULCI...al posto di fare soldi sulla pelle degli animali portati di forza dai loro abitat naturali ..in bellissimi teloni colorati di rosso..con SBARRE...che a loro dire servono per la loro incolumita' ...che schifo!!!..e' mo' dimmi che non ho ragione!!!!anche se si da' ai fessi la voglio!!!

  • M...
  • oggi al tg hanno fatto vedere un salvataggio di un'elefantino di 8 mesi con la madre che impazziva per tirarlo fuori da una grossa buca....beh ..quando gli umani sono riusciti ad aiutarlo ..dovevi vedere questa femmina di elefante ..in che modo cercava di ringraziare i suuoi salvatori nonostante sapesse che molti di loro di solito li cercano con delle doppiette ...riescono persino a non aver rancore ..cosa che noi dovremmo imparare da loro e' non solo questo...
  • vedere un salvataggio di un'elefantino di 8 mesi con la madre che impazziva per tirarlo fuori da una grossa buca....beh ..quando gli umani sono riusciti ad aiutarlo ..dovevi vedere questa femmina di elefante ..in che modo cercava di ringraziare i suuoi salvatori nonostante sapesse che molti di loro di solito li cercano con delle doppiette ...riescono persino a non aver rancore ..cosa che noi dovremmo imparare da loro e' non solo questo...

  • SD...
  • ................. non merita ne' commenti ne' risposta.....se vuole convincerci che il circo con animali e' una cosa giusta e gli animali stanno bene cara Alba Montori hai sbagliato bacheca...saluti e grazie per la tua opinione ......ma non la condividiamo

Congratulazioni per la capacità critica di costoro, gli auguro di essere trattati come trattano persone che presumono soltanto di conoscere.

  Ma mi chiedo cosa ci sia di male o di diverso nei giochi degli Orfei di Moira con gli animali nel circo ( addestrati e custoditi senza violenza)  rispetto alla pratica di molti animalisti di portare i propri animali a partecipare a gare di abiità, di obbedienza o anche solo di bellezza ?

E soprattutto perché questa gente così attenta agli animali, perché non chiede a loro, agli animali del circo Orfei, se vogliono lavorare in pista coi loro maestri umani ? 
Non è difficile per chi sia  capace di farsi capire da loro e di capirli, e non sarebbe la cosa migliore per rispettare i loro diritti ?

Alba Montori


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