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Alba Montori su Facebook

venerdì 21 ottobre 2011

ricevo da AVAAZ: Grazie per aver agito per fermare la repressione brutale in Siria

CONTINUATE A SOTTOSCRIVERE ON-LINE E A DIFFONDERE LA PETIZIONE !!!

ABBIAMO POCO TEMPO E COME TUTTI SANNO IN QUESTO PARTICOLARE CASO IL TEMPO È PREZIOSO!!!

ALBA MONTORI

Grazie per aver aiutato a mettere fine agli ospedali dell'orrore siriani.

Questa settimana consegneremo la nostra enorme petizione ai Ministri degli esteri chiave per fare pressione sull'alleato della Siria, la Russia, perché smetta di porre il proprio veto sull'azione globale in Siria. Facciamo sì che la nostra chiamata sia forte e chiara!

Aiutaci a fare il passaparola utilizzando l'e-mail sotto, che puoi inoltrare ai tuoi amici e parenti, e pubblica il link sulla tua bacheca Facebook.

http://www.avaaz.org/it/stop_the_horror_in_syria_a/?tta

Grazie ancora per il tuo aiuto,

Il team di Avaaz

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Cari amici,

Non riesco a togliermi dalla mente questa immagine: un giovane dissidente siriano che entra in ospedale con una ferita a una gamba e ne esce con un proiettile in testa. La sua famiglia ha descritto in lacrime il modo in cui il regime ha restituito loro il corpo, e ha aggiunto: "Non è rimasto alcun posto sicuro in Siria, nemmeno gli ospedali".

Per sei mesi ho parlato con i sopravvissuti a torture e stupri, e ho compianto alcuni dei miei più cari amici, pacifisti impegnati nella difesa dei diritti umani. Ma ora la pressione nella regione sta crescendo, e c'è qualcosa che tutti noi possiamo fare per mettere fine alla carneficina e fermare questi delitti: convincere urgentemente l'alleato chiave e fornitore di armi della Siria, la Russia, a smettere di frapporsi a un'azione mondiale.

Finora nessuno ha chiesto alla Russia di rendere conto dei rifornimenti d'armi destinati a queste atrocità, ma insieme potremo cambiare le cose se ti unirai a me adesso. Sia la Cancelliera tedesca Merkel che il Presidente turco Erdogan sostengono il movimento siriano per la democrazia ed esercitano grande influenza sulla Russia: chiediamo loro di agire insieme alla Lega Araba per fare pressione sulla Russia per farle smettere di bloccare l'azione dell'ONU in Siria. Firma questa urgente petizione rivolta alla Germania e alla Turchia: la consegnerò questa settimana ai loro Ministri degli esteri:

http://www.avaaz.org/it/stop_the_horror_in_syria_a/?tta

In Siria sono state uccise almeno 5.500 persone, tante quante durante l'intera guerra in Kosovo. Secondo il personale ospedaliero e alcuni testimoni intervistati da Avaaz, le forze di sicurezza siriane si sono servite di ospedali e mezzi di trasporto della Croce Rossa per arrestare, uccidere e torturare decine di dissidenti democratici e per trattenere in stato di fermo i medici, violando palesemente il diritto internazionale.

Due settimane fa la Russia ha vergognosamente indotto il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a bloccare un'azione globale per fermare il massacro di innocenti da parte del regime siriano. E contemporaneamente ha consegnato armi di grossa potenza a questi macellai.

Ma ora la pressione su Assad sta crescendo: le sanzioni economiche hanno lasciato il suo esercito senza risorse sufficienti e allo stremo delle forze e la Lega Araba gli ha concesso due settimane per incontrarsi con i leader dell'opposizione. Ci sono due paesi chiave che possono fare la differenza per fermare il bagno di sangue: la Turchia, paese confinante della Siria nonché potenza emergente della regione, e la Germania, il secondo partner commerciale della Russia e suo tradizionale mediatore.

Sia la Turchia che la Germania sono sensibili all'opinione pubblica mondiale e stanno emergendo come paladini del movimento pro-democrazia siriano. Una forte pressione da parte nostra potrebbe spingerli a convincere la Russia a smettere di sostenere il regime. Firma la petizione ora: la consegnerò ai Ministri degli esteri della Turchia e della Germania questa settimana:

http://www.avaaz.org/it/stop_the_horror_in_syria_a/?tta

Mentre alcuni governi non sanno come muoversi, i membri di Avaaz stanno facendo la differenza in Siria. Siamo stati in grado di supportare le forti sanzioni al petrolio che hanno gettato le basi per la disfatta di Assad. Abbiamo fatto breccia nel silenzio dei media e lavorato senza sosta per documentare le sparizioni di persone e gli altri numerosi crimini, smontando le bugie del regime. Ora è il momento di mantenere accesa la fiamma della speranza e di illuminare il cammino verso una Siria pacifica e democratica.

Con speranza,

Wissam Tarif e il resto del team di Avaaz

PIU' INFORMAZIONI:

Così l'Occidente arma Siria e Yemen (Terra):
http://www.terranews.it/news/2011/10/cosi-l%E2%80%99occidente-arma-yemen-e-siria

Il veto della Russia all'ONU e le relazioni finanziarie con la Siria (New York Times, in inglese)
http://www.nytimes.com/2011/10/06/world/middleeast/with-united-nations-veto-russia-and-china-help-syria.html

Siria, sanzioni turche dai primi di ottobre, no misure contro popolazione (Adnkronos International):
http://www.adnkronos.com/IGN/Aki/Italiano/Politica/Siria-sanzioni-turche-dai-primi-di-ottobre-no-misure-contro-popolazione_312487098646.html

Siria, stop all'Onu da Russia e Cina (Il Sole 24Ore):
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-10-06/siria-stop-russia-cina-063844.shtml?uuid=Aa7IWOAE

La Germania è il secondo partner commercial della Russia (sito del Ministero degli esteri tedesco, in tedesco):
http://www.avaaz.org/german_foreign_ministry

CHI SIAMO
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