Vivere per la proposta di legge Eutanasia Legale

Libertà sessuale, libera sessualità- 1976 - Adele Faccio

Piano improvisation di Salvatore Maresca Serra

Alba Montori su Facebook

martedì 30 agosto 2011

La verita' sul complotto massone-radicale contro il Vaticano





Radicali Italiani

In occasione di una manovra in cui si taglia di tutto, comprese le spese per il sociale, l'unica cosa intoccabile sono i privilegi del Vaticano. I Radicali hanno proposto da subito che fossero eliminate le esenzioni fiscali per le attività commerciali svolte dagli enti ecclesiastici, quali l'esenzione dall' ICI e la riduzione dell'Ires. Chiediamo anche perlomeno il dimezzamento dell'8 per mille, visto che dal 1990 ad oggi la CEI è passata ad incassare dai 210 milioni di euro del 1990 al miliardo di euro del 2010. 

Di fronte a questa proposta, è partito il solito fuoco di fila che vede i media della CEI e i clericali di ogni colore scagliare invettive contro i Radicali, gli unici che portano avanti questa proposta, insieme ad un gruppo che fa campagna su Facebook ed ha raggiunto le 137 mila adesioni. Per Avvenire - il giornale dei vescovi - c'è un complotto di Radicali e Massoneria. In realtà, si inventano un attacco alla Chiesa per meglio occultare i privilegi del Vaticano

Primo piano su radicali.it »

Il 25 agosto Mario Staderini, Emma Bonino e Michele De Lucia hanno tenuto una conferenza stampa per presentare le iniziative parlamentari in merito e rispondere alla confusione creata ad arte.

Video TG5 Avvenire Staderini 2011


 

«Persino sulle festività, le uniche intoccabili sono quelle religiose mentre anche il 1° maggio può saltare. Si dirà: è il Concordato, bellezza. Appunto. Iniziamo intanto con il porre mano alle regalie economiche, alle attività commerciali. Per il resto, i miracoli laici, ci stiamo attrezzando».

 

Mario Staderini (Segretario di Radicali Italiani), 17 agosto 2011

Ma cosa intendono abolire i Radicali? Per rispondere dobbiamo ricordare che con la legge istitutiva dell'ICI, l'esenzione era riservata agli immobili dove si svolgevano solo attività di tipo non commerciale (attività di culto nel caso degli enti ecclesiastici). Successivamente con le modifiche del Governo Berlusconi nel 2005 e del Governo Prodi nel 2006 – dove unici contrari furono i parlamentari della Rosa nel Pugno – l'agevolazione è stata estesa a tutte le "attività che non abbiano esclusivamente natura commerciale". Questo ha comportato una esenzione che l'ANCI ha stimato in 400 milioni di euro: il solo Comune di Roma parla di un minor gettito di 25 milioni di euro l'anno e di un'area di elusione, di chi cioè provo a sfruttare l'opacità della norma, quantificata in almeno 11 milioni di euro. Pensiamo nel resto d'Italia...
 

Primo piano su radicali.it »

I Radicali non sono contrari al fatto che il Vaticano e la CEI facciano gli imprenditori e pure la speculazione immobiliare, ma pretendono che rispettino la concorrenza e non usufruiscano di privilegi fiscali. Per questo porteranno in aula il seguente emendamento:

 

"L'esercizio a qualsiasi titolo di un'attività commerciale, anche nel caso in cui abbia carattere accessorio rispetto alle finalità istituzionali dei soggetti e non sia rivolta a fini di lucro, comporta la decadenza immediata del beneficio dell'esenzione dell'imposta".
 

Le attività di culto rimarranno esenti dall'ICI così come quelle assistenziali della Caritas, che in ogni caso è bene ricordare operano con convenzioni con gli enti locali che erogano a tal fine appositi finanziamenti.
 

Quanto all'otto per mille, ne chiediamo l'abolizione e per l'intanto almeno l'applicazione della legge che oggi è invece tradita. Dimezzamento dell'aliquota; rendere pubblici gli atti della Commissione che per legge dovrebbe ogni tre anni rivedere l'aliquota; cambiare il meccanismo per cui se non indichi una destinazione comunque i tuoi soldi vengono ripartiti tra i diversi soggetti anzichè rimanere nelle casse dello Stato; campagne informative per spiegare il reale funzionamento e di pubblicità della quota statale; sono le proposte che sosterremo in Parlamento e che non toglieranno un euro ai poveri, bensì solamente alle spese improprie e alle iniziative politiche e paraculturali della CEI.

 

 

Seguici su:
FacebookTwitter Youtube

ISCRIVITI e SOSTIENICI »

 
Radicali Italiani
Movimento liberale, liberista, libertario costituente del Partito Radicale
via di Torre Argentina 76, 00186 Roma (RM)
tel. 06689791, fax 0668805396





Nessun commento: