Molti di essi furono arrestati e da allora sono chiusi in carcere.
Aung San Suu Kyi è ancora agli arresti domiciliari e 2000 monaci ed attivisti favorevoli alla democrazia sono in condizioni disumane nelle prigioni birmane.
La loro colpa: invocare pacificamente la democrazia.
Ma adesso ex prigionieri ed attivisti coraggiosi stanno premendo per il rilascio di tutti i prigionieri politici, incluso il vincitore del premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi.
Ex presidenti stanno sostenendo la loro campagna e finalmente l'ONU inizia a tirare fuori qualcuno dal carcere.
Ho appena firmato una petizione che chiede al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon di dare priorità al loro rilascio.
Più saremo a firmare, più sarà chiaro che il rilascio di tutti i prigionieri è importante per i cittadini di tutto il mondo.
Firma e fai firmare la petizione promossa da AAVAZ al Segretario Generale Ban Ki Moon al fine di richiedere il loro rilascio.
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