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Libertà sessuale, libera sessualità- 1976 - Adele Faccio

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mercoledì 11 febbraio 2009

Eluana è libera, finalmente! Noi NO

Nessuna madre degna di questo nome nega l'acqua e il cibo al suo cucciolo, non è neanche necessario che lo chieda...

Ma Eluana non ha chiesto acqua e un panino, e neanche ha chiesto che un paese intero si azzannasse sulla sua morte solo per la smania di comparire.
Eluana ha chiesto, quando ancora poteva farlo 17 anni fa, di esser lasciata andare nella morte, se non fosse stata in grado neanche di alimentarsi da sola.
E lo ha chiesto a suo padre Beppino perchè era sicura che lui avrebbe fatto anche l'impossibile per riuscire a far rispettare la sua volontà, e aveva ragione.

Ma una nazione intera di gente superstiziosa e invasata fino all'oscenità ha preteso fosse giusto ignorare la sua richiesta silenziosa ma ancora più forte proprio per il suo forzato silenzio, ha preteso di dare del criminale a un genitore che ha vissuto la sua vita per 17 anni per far si che il desiderio espresso da sua figlia fosse rispettato.

Non di solo pane e acqua vivono gli uomini.

Non di solo cibo i genitori, naturali o no, alimentano i figli.

Ma è inutile spiegare cos'è l'AMORE a chi scambia cibo, vesti e denaro, per amore.
E poi si stupisce se i suoi figli imparano ad esser venali, spostati, ubriaconi prepotenti e delinquenti, pronti per pochi spiccioli a qualunque bassezza con chiunque, compresi loro.

Non finirò mai di ringraziare i miei, di genitori, che hanno saputo insegnarmi col loro esempio quotidiano che il rispetto si sé e degli altri sono necessari più della vita stessa.
Così fortemente e semplicemente che è ciò che è più importante per la mia esistenza è tentare di trasmetterlo a mia volta a chi non è stato altrettanto fortunato, attraverso la mia vita, ogni giorno...

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