Quali percorsi, per gli omosessuali credenti, nella rete e nelle Chiese. Il convegno è in rete

Era il 1980 quando ad Agape, nelle valli valdesi, comincio la prima esperienza in Italia che tentò di operare una sintesi tra fede e condizione omosessuale, da allora molte sono successi; sono sorti gruppi di auto-aiuto e condivisione, ci sono state pubblicazioni e convegni, sono nate associazioni, sta nascendo un centro di documentazione sul tema a Torino, soprattutto c'è stato il lavoro silenzioso di tanti che hanno dedicato tempo ed energie in uno sforzo che pareva in partenza destinato a non giungere a nulla.

Ecco perché il 20 settembre 2008 a Milano in occasione del primo compleanno del progetto gionata, un'esperienza in rete nata per riflettere su fede cristiana e condizione omosessuale, Fabio Regis, volontario del Progetto Gionata, Rosa Salomone del gruppo evangelico VARCO, Gianni Geraci del Gruppo del Guado e Marco G., webmaster del sito del gruppo la Fonte, hanno portato la loro testimonianza e discusso con i presenti sul cammino fatto, che si sta facendo e che resta da fare in rete e nelle Chiese su questo tema.

Un'occasione per riflettere su come prende corpo una pastorale dal basso, di come cristiani di varie confessioni possono interagire nel concreto della nostra realtà italiana e perché i gay cristiani, che spesso si sentono messi ai margini dalle loro chiese, decidono che ciò non è ragione sufficiente per abbandonare il loro percorso di fede.

Le registrazioni audio e gli interventi presentati al convegno sono on line su
www.gionata.org/credenti-omosessuali/i-gruppi/omosessuali-in-rete.html