Si tratta dei nostri soldi, delle nostre tasse, anche.
***********************************************
Care amiche e cari amici,
Nella lettera, tra le altre cose, si chiede 'La lista degli immobili della Santa Sede, l'indicazione del loro valore catastale, nonchè dell'Ici che sarebbe annualmente dovuto per l'utilizzo di tali beni in assenza dell'esenzione..."
Il testo della lettera dell'Ue al Governo italiano lo puoi leggere in fondo a questa e-mail
"...Politicamente lo abbiamo fatto per segnalare che condividiamo il contenuto, ma cerchiamo di farci carico dei problemi. Ma è stata una grande sofferenza. Io ho detto, 'con grande responsaiblità'..."
"Grazie, grazie, grazie..." dice a ogni senatore; e al giornalista: "In effetti mi ero attivata cercando di capire quale sarebbe stato il risultato. Avevo parlato con tante persone. Ecco, davvero non speravo che sarebbe andata così bene...".
"Il testo dei socialisti (l'emendamento 2.800 ndr) era schizofrenico (*) perchè avrebbe colpito sia le mense della Caritas che alcune associaizoni laiche".
a precisa domanda sul perchè lo scorso anno Rifondazione aveva votato contro l'emendamento Turco sull'esenzione Ici per le attività commerciali della chiesa così risponde:
"...Noi non siamo anticlericali. Questo ci tengo a dirlo perché non vorrei essere frainteso. Noi siamo per la piena laicità dello Stato che non significa essere anticlericali".
Domanda:"Ma allora perché avete votato contro quell'emendamento della Rosa nel Pugno sull'Ici alla Chiesa?
Risposta: "Come si vede noi siamo anche molto… legati, diciamo, ad una dinamica di coalizione… Abbiamo contestato e ci siamo battuti contro quella impostazione, poi quell'impostazione purtroppo è prevalsa ed è una di quelle cose negative che abbiamo fatto".
ICI/LA LETTERA DELL'UE A ITALIA:
VOGLIAMO LISTA IMMOBILI ESENTI
Chiarimenti richiesti entro 30 giorni anche su Irap, e Ires
Bruxelles, 7 nov. (Apcom) - L'Italia elenchi dettagliatamente i
beni della Santa Sede esentati dall'Ici ed anche l'ammontare di
quanto sarebbe annualmente dovuto se non ci fosse esenzione.
Lo chiede l'Unione europea con la lettera inviata ieri al governo di
Roma sulla questione delle agevolazioni fiscali alla Chiesa.
Ecco di seguito le richieste così come elencate dall'Unione:
"Si invitano le autorità italiane a fornire alla Commissione
ulteriori elementi rispetto alle informazioni già comunicate con
la pregressa corrispondenza per permettere alla stessa di
finalizzare il proprio esame preliminare delle denunzie ricevute
circa la compatibilità dei regimi fiscali in questione con le
regole in materia di aiuti di Stato. In particolare, le autorità
italiane sono invitate a comunicare le seguenti informazioni:
a) La ratio e la portata del citato articolo 6 del Dl 137/1998,
relativo alla determinazione della base imponibile Irap, con
riguardo alla sua compatibilità con le regole in materia di aiuti
di Stato, nonché alla sua giustificazione alla luce del sistema
fiscale di riferimento.
b) La ratio e portata del citato articolo 159(4) del Dpr
917/1986, nonché la sua giustificazione alla luce del sistema
fiscale di riferimento.
c) La lista degli immobili della Santa Sede indicati
all'articolo 2 del Dpr 601/1973 , l'indicazione del loro valore
catastale, nonché dell'Ici che sarebbe annualmente dovuto per
l'utilizzo di tali beni in assenza dell'esenzione di cui
all'articolo 7 comma 1, lettera i) del decreto legislativo
504/1992. Le informazioni disponibili presso le banche dati
dell'anagrafe tributaria con riferimento alle attività
esercitate, al giro d'affari conseguito ed alle persone impiegate
dagli enti che utilizzano tali beni immobili.
d) L'elenco dei soggetti dotati di personalità giuridica che
benificiano della riduzione Ires prevista dall'articolo 6 del Dpr
601/1973 distintamente per provincia di stabilimento. Le
informazioni disponibili presso le banche dati dell'anagrafe
tributaria con riferimento alle attività esercitate, al giro
d'affari conseguito ed alle persone impiegate dagli enti in
questione. Le informazioni disponibili presso le banche dati
dell'anagrafe tributaria in merito agli immobili registrati a
nome di tali enti ed i relativi valori catastali.
e) L'elenco delle cosiddette società miste e delle altre aziende
a partecipazione pubblica che beneficiano dell'aliquota Ires
ridotta ai sensi del citato articolo 6 del Dpr 601/1973,
distintamente per provincia di stabilimento e settore di
attività. Le informazioni disponibili presso le banche dati
dell'anagrafe tributaria con riferimento alle attività
esercitate, al giro d'affari conseguito ed alle persone impiegate
dalle società ed enti in questione.
Si pregano le autorità italiane di voler fornire le suddette
informazioni entro 30 giorni, dalla data di ricezione della
presente lettera. Si rappresenta che la Commissione è disponibile
ad incontrare - qualora ritenuto utile - le autorità italiane al
fine di concordare le modalità di assolvimento della presente
richiesta di informazioni".
Nessun commento:
Posta un commento