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lunedì 27 agosto 2007

Pannella su dichiarazioni Veronesi:reazioni 1

MarcoMI mi ha scritto:
- a proposito della dichiarazione di Pannella, in particolare-
"Purtroppo oggi abbiamo tutto un militantismo organizzato che vuole il matrimonio, poi i figli... Tutte cose che comprendo ma sicuramente non condivido. Forse invece ci dev'essere l'a mbizione di offrire al mondo, a tutti, - agli etero-cretini tanto quanto agli omo-cretini, agli etero-intelligenti tanto quanto agli omo-intelligenti - un modo diverso di concepire la sessualità”.

Queste le ultime sconcertanti omofobiche dichiarazioni di Marco Pannella sui diritti dei gay, fatte a Radio Radicale e pubblicate in una nota il 20 agosto sul sito radicali.it ( http://www.radicali.it/view.php?id=102119 ) sotto un titolo ed alcune righe che sembrano friendly in quanto lodano le affermazioni pro-bisex di Veronesi e in quanto in esse Pannella si dichiara (falsamente, a questo punto) dalla parte dei diritti civili dei gay.
Queste affermazioni sono anti-gay, e non hanno scuse. Difatti, lottare affinchè lo Stato non escluda più i gay dal diritto al matrimonio, dalle adozioni e dalla procreazione assistita non è minimamente in contrasto con le correnti che mirano a ricercare ed affermare modi 'nuovi' di vivere la sessualità, unirsi legamente. Anzi. Un mondo finalmente privo di limitazioni razzistiche basate sull'omofobia, che come è noto ha stretti legami con la sessuofobia e la misoginia, è necessariamente un mondo molto più friendly verso le novità e le diversità in ambito sessuale, affettivo, di legame sancito.
Non voglio essere in nessun modo offensivo, ma...
Mi chiedo come faccia RadicaliItaliani a ritenere ancora Pannella uno dei principali suoi punti di riferimento. Mi chiedo come mai ancora che io sappia nel Partito non si sia levata un'ondata di indignazione, seppure nel rispetto della libertà di opinione di ciascuno. Se avesse detto che "purtroppo" di questi tempi c'è qualcuno che, a torto, sostiene che anche i neri/gli ebrei non debbano essere esclusi dal diritto di sposare nel vero senso della parola la persona amata e dal diritto a una genitorialità responsabile... cosa ci sarebbe ora? Di sicuro un'ondata di indignazione generale, innumerevoli prese di distanza, e Pannella verrebbe giustamente tacciato di opinioni razziste. Cos'hanno i gay in meno dei neri o degli ebrei? Sono forse meno umani di loro? Io, omosessuale, sono forse inferiore un nero o di un ebreo, o di qualsiasi altra persona? Certo che no. E allora...
Un abbraccio,
Marco

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