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giovedì 31 maggio 2007

solidarietà di GayLib ai deputati aggrediti a Mosca

Il 27/05/07, danielepriori@ inwind.it

Solidarietà ai deputati aggrediti

GAYLIB: "PUTIN PENSA DI ESSERE ANCORA NELL'UNIONE SOVIETICA DI STALIN ALTRO CHE NEL G8"

GayLib (gay liberali di centrodestra) manifesta tutta la propria solidarietà agli amici radicali italiani e russi, al deputato europeo Marco Cappato e al deputato italiano Vladimir Luxuria inopinatamente malmenati e arrestati dalla polizia di Mosca dopo essere stati pesantemente aggrediti da un locale gruppo di naziskin.

"I gravi fatti avvenuti quest'oggi a Mosca – dichiarano dal direttivo di GayLib – segnalano una volta di più la necessità ancora viva di tutelare nel mondo i diritti delle persone e delle coppie omosessuali.
I deputati italiani a Mosca stavano soltanto tentando pacificamente di avvicinarsi al municipio della capitale russa con l'obiettivo di consegnare una lettera al sindaco.
E' inoltre ancor più riprovevole che in una nazione amica e alleata, come la Russia, non venga usato nessun riguardo verso i rappresentanti del Parlamento e del popolo italiano.

Invitando tutti a partecipare, questo pomeriggio alle 17 al sit-in indetto dai Radicali sotto l'ambasciata russa a Roma, crediamo sia doveroso ricordare al presidente russo Putin, ex agente del Kgb, e ai suoi poliziotti che l'Unione Sovietica e le purghe staliniste sono scomparsi da tempo dalla storia.

Non sarà arrestando e aggredendo parlamentari italiani che la Russia potrà procedere nel suo cammino di avvicinamento alle grandi liberaldemocrazie occidentali"

GayLib – Il Direttivo

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