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martedì 8 maggio 2007

DI SEGNI IN COMPETIZIONE CON FONDAMENTALISMO VATICANO?

Dichiarazione di Marco Cappato, Deputato europeo, Vicepresidente del Partito radicale

Con sorpresa anche per i tempi e i modi, apprendiamo le dichiarazioni del Rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni contrarie a "forme di riconoscimento legale'' dell'omosessualita' in nome del Talmud, mettendosi in oggettiva competizione fondamentalista con il potere vaticano.
Non avevamo sentore che esistessero interpretazioni del Talmud che stanno al nuovo e vecchio testamento come quelle attualmente usate da Roma.

Contro tutti i fondamentalismi avevamo, insieme a Sergio Rovasio e Sharon Nizza, partecipato al Gay Pride di Gerusalemme, già allora violentemente osteggiato dagli integralisti cattolici, musulmani e ortodossi ebrei.
Contro tutti i fondamentalismi, di matrice religiosa o ideologica, celebreremo le giornate dell'orgoglio laico il 12-13 maggio in Piazza Navona.
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Spero vivamente che gli ebrei italiani ( e romani) protestino col sig. Di Segni
e anche i laici facciano sentire la loro voce...
Per parte mia, qualche forte sospetto del suo integralismo (omofobo) mi era stato già ventilato da qualche amica della comunità ebraica romana, ma speravo si sbagliasse.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ed ecco una prima risposta
( piuttosto chiarificatrice!)

"Purtroppo l'Italia è sempre fanalino di coda in Europa per quanto riguarda i diritti e l'accoglimento di nuove idee più umane e più giuste. Per quanto riguarda Di Segni e l'braismo italiano, le cose non vanno diversamente. In Italia gli unici ebrei che vengono considerati sono i cosiddetti ebrei ortodossi. Esistono però altre comunità ebraiche, quelle dell'Ebraismo Reform o Liberal , vale a dire l'Ebraismo Progressivo e poi quelle dell'Ebraismo Laico Umanista. Queste comunità, che includono tra i propri principi la parità dei sessi, accettano l'omosessualità e insegnano che non è vero che è condannata dalla Bibbia, nonostante il messaggio biblico sembri dimostrare il contrario se preso nel suo significato letterale. Esistono anche rabbini e rabbine omosessuali. In particolare la corrente dell'Ebraismo Laico Umanista è pressochè sconosciuta in Italia, mentre sarebbe auspicabile la sua diffusione. Infatti , come si evince dalla definizione, non considera l'aspetto religioso dell'ebraismo, ma soltanto quello culturale e mette al centro la persona e i suoi diritti, a prescindere dal sesso e dalle abitudini sessuali. Mentre queste correnti di Ebraismo sono normali negli Stati Uniti e in Nord Europa, e molto diffuse anche in Israele nonostante i conflitti con gli ortodossi, purtroppo in Italia queste comunità non hanno riconoscimento ufficiale a causa di leggi ingiuste ed obsolete e, non ultimo, anche a causa della prepotenza e, spesso, dell'ipocrisia degli ortodossi, che si ritengono gli unici ad avere il diritto di considerarsi veri ebrei. Di Segni non è che uno dei rappresentanti di questo ingiusto modo di vedere. Inoltre, l'ebraismo è noto per mettere tutto sempre in discussione, senza giudizi lapidari, ma Di Segni sembra invece più un papa sputasentenze che un rabbino. Forse si è convertito al cattolicesimo e non lo ha detto a nessuno!?
Chayiah

glbtperisraele@ yahoogroups.com