UNIONI CIVILI A ROMA, GAYLIB LAZIO NEL COMITATO PROMOTORE DELIBERA POPOLARE
"MOVIMENTO GAY NON SCENDE A PATTO CON VELTRONI.
L'ISTITUZIONE DEL REGISTRO MEGLIO DI OGNI ALTRO PATROCINIO"
GayLib Lazio ha aderito al comitato promotore della proposta popolare di delibera per l'istituzione del registro delle unioni civili a Roma e, assieme alle altre associazioni glbt e laiche della capitale, inizierà da oggi la raccolta di firme che impegnerà il Consiglio comunale a mettereall'ordine del giorno in tempi brevi il riconoscimento delle numerose convivenze etero e omosessuali che sussistono al di fuori del matrimonio nella Città Eterna come in tutta Italia.
"Abbiamo risposto convinti all'appello degli amici Radicali a costituire una piattaforma unitaria del movimento glbt attorno a una proposta popolare di delibera per l'istituzione del registro delle unioni civili a Roma" hanno dichiarato il referente di GayLib Lazio, Christian Poccia e il vicepresidente nazionale di GayLib, Daniele Priori.
"Nel mese di lavoro che ci ha condotti alla giornata di oggi - proseguono - abbiamo appreso con tristezza le mille peripezie che hanno impedito alla proposta di delibera in oggetto di arrivare per le vie consuete nell'aula Giulio Cesare pure egemonizzata dalla sinistra presunta paladina dei diritti civili.
Abbiamo apprezzato una volta di più, in questo senso, il coraggio delle idee e il rispetto della coerenza mostrato dai Radicali attraverso l'impegno del consigliere comunale Quadrana della Rosa nel Pugno che, sebbene rappresentante della maggioranza di centrosinistra, si è adoperato per una causa giusta senza esitare, viste le difficoltà, a chiedere aiuto alle associazioni glbt che sono tra le prime interessate al problema.
Tra queste anche GayLib, nonostante la nostra appartenenza all'area di centrodestra, all'opposizione nel Comune di Roma come in Parlamento".
"Un metodo realmente bipartisan per tentare di arrivare al traguardo che dovrebbe davvero unire ogni comunità cittadina, regionale, nazionale: quello di una vita con più amore, serenità e concordia".
"Unico dispiacere nella prima di tante giornate di coraggioso attivismo politico e sociale - sottolineano Poccia e Priori - è l'assenza, in questo comitato, dell'associazione che storicamente si è sempre battuta in prima linea per i diritti civili. Non vorremmo che, a far da discrimine, nella mancata adesione di questa importante sigla all'impegnativa iniziativa politica di tutte le altre associazioni, sia stato il loro comune sentire con il sindaco di Roma, Walter Veltroni. Siamo certi, infatti, che assieme al patrocinio della manifestazione di sabato 10 marzo in difesa del disegno di legge governativo sui DiCo, di più potrebbe spingere il dibattito politico e sociale l'approvazione di uno strumento quale è il registro delle unioni civili nella città che dell'Italia è la capitale. Nello stesso tempo crediamo doveroso ricordare agli amici di questa associazione, che se l'unità del movimento glbt è un valore, lo è in ogni occasione".
"GayLib - concludono - libera dagli interessi di botteghe e botteghini e conscia della storia nazionale e internazionale del movimento glbt, continua tuttavia a credere nel metodo unitario di rivendicazione. Per questo siamo qui oggi e saremo sabato, con lo stesso spirito, a manifestare in piazza Farnese. Per i diritti e la serenità delle persone e delle coppie gay e lesbiche di Roma e di tutta Italia".
GayLib LazioContatti
www.gaylib.it
Christian Poccia - 333/4956683
Daniele Priori - 328/6323820

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